Attività Carabinieri

I Carabinieri del Comando Stazione di Valle di Maddaloni hanno notificato nei confronti di MORMONE Andrea, cl. 87, di Napoli città, un’ordinanza di sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella in carcere. Il provvedimento è stato emesso  dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli. L’uomo, che si trovava sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la struttura “Leo Onlus”, ubicata in quel centro cittadino, è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere dove dovrà espiare, per condanne definitive, anni 6, mesi 4 e giorni 22 di reclusione, poiché ritenuto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale, detenzione e spaccio in concorso di sostanze stupefacenti, reati questi commessi in Napoli negli anni 2013 e 2014.

I Carabinieri della Stazione di Castel Volturno (CE), nel corso di un servizio finalizzato contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti su quel territorio, in viale Zuccarelli, presso uno stabile disabitato, a seguito di perquisizione locale, hanno rinvenuto occultati dietro un armadio in una camera da letto, 15 involucri di plastica sottovuoto, contenenti cocaina, per un peso complessivo di kg. 1,133, nonché ulteriori 4 panetti di hashish, singolarmente termosaldati in pellicole di plastica, per un peso complessivo di gr. 395.
Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.  Indagini in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Mondragone.

I Carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere , nel corso del pomeriggio odierno, in San Tammaro (Ce), hanno tratto in arresto per violazione della normativa sull’immigrazione GREVA Jonus, cl. 93, albanese. L’uomo è stato fermato dai Carabinieri lungo la S.S. 7 bis, sprovvisto di documenti personali. I successivi accertamenti hanno permesso di acclarare che il 24enne era stato espulso dal territorio italiano con accompagnamento coattivo alla frontiera di Bari in data 20 feb 2015, rientrando illegalmente.  L’arrestato verrà giudicato con rito direttissimo

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