Attività Carabinieri

I carabinieri del Reparto Territoriale di Aversa (CE), a seguito di approfondite ricerche nell’area di Giugliano in Campania (NA), Qualiano (NA) e Castello di Cisterna (NA), coadiuvati dai militari delle rispettive Compagnie Carabinieri, hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Nola – Sezione g.i.p., nei confronti di quattro indagati ritenuti, a vario titolo,  responsabili di rapina impropria, violenza e resistenza a p.u. e ricettazione.
I destinatari del provvedimento cautelare, Adzovic Cristijan, serbo,  cl. 1984,  Husejnovic Nihad, bosniaco cl. 1991, entrambi liberi e Hadzovic Maikon, bosniaco, cl. 1997, e Seferovic Hamed, cl. 1995, questi ultimi già detenuti presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale, tutti residenti in Giugliano in Campania presso il locale campo nomadi, sono ritenuti correi dei fatti delittuosi  contestati, commessi il 4 marzo 2016, allorquando utilizzando un’autovettura su cui erano state apposte targhe risultate oggetto di furto, perpetrarono una rapina presso un distributore di carburanti ad Acerra (NA) e, dopo essere stati intercettati dai militari dell’Arma, al fine di guadagnarsi la fuga, esplosero vari colpi d’arma da fuoco all’indirizzo dei carabinieri.
Gli arrestati sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale.

I Carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia di Mondragone, hanno notificato l’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’ufficio esecuzione penale del Tribunale di Perugia, nei confronti di IBHADE Arthur Ogbemudia, cl. 66, detenuto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Il 51enne, nigeriano, dovrà espiare la pena residua complessiva di anni 2,  di reclusione per reati in materia di stupefacenti.
 
I Carabinieri della Stazione di Castel Volturno (CE), in via Tenerani di quel centro, hanno proceduto all’esecuzione dell’ordine per l’espiazione presso il proprio domicilio delle pene detentive, emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Sassari, nei confronti del pregiudicato serbo Radosavljevic Dragan, cl. 1967, residente a Castel Volturno.
L’uomo dovrà scontare una pena residua di anni 1  e giorni 3 di reclusione, poiché riconosciuto colpevole di furto in abitazione aggravato, commesso il 15 giugno 2008 in Tempio Pausania (SS).
 
I Carabinieri del Comando Stazione di Castel Volturno hanno tratto in arresto IONILA Claudia Monica, cl. 86 , originaria della Romania, domiciliata San Cipriano d’Aversa (Ce), già sottoposta misura coercitiva divieto avvicinamento ai propri familiari dimoranti in Castel Volturno, emessa per atti persecutori commessi nei  confronti di questi ultimi. La donna è stata sorpresa mentre reiterava la condotta ingiuriosa e molestia nei confronti dell’ex convivente e congiunti dello stesso, violando pertanto le disposizioni del provvedimento emesso dall’ ufficio G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Ce). L’arrestata è stata tradotta presso il carcere femminile di Pozzuoli (Na).

I Carabinieri del Comando Stazione di Santa Maria a Vico, nel corso del pomeriggio,  hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dall’ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Mantova, nei confronti di FERRARA Luciano, cl. 69, originario del posto e residente in Brescia. In particolare i militari dell’Arma, a seguito di accurata attività informativa, hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione della madre dell’arrestato, ubicata in Santa Maria a Vico, ove hanno constatato la presenza del FERRARA. L’uomo deve espiare mesi 3 e giorni 28 di reclusione, poiché ritenuto responsabile del reato di furto aggravato in concorso, commesso nel comune di Castiglione delle Stiviere (MN), nell’anno 2013.  L’arrestato è stato  associato presso casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Ce).

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