Attività Carabinieri

Nel corso della notte, i Carabinieri del Comando Stazione di Mondragone, nel corso di un servizio finalizzato a monitorare fabbricati rurali in stato di abbandono, hanno rinvenuto all’interno di un casolare ubicato all’interno di un fondo agricolo nei pressi della Strada Statale Domitiana, la cui proprietà è in corso di accertamento, diverse armi, munizioni ed ordigni esplosivi. Nella circostanza i militari dell’Arma hanno sequestrato: nr.5 ordigni esplosivi del peso di 630 gr. ciascuno; nr. 6 ordigni esplosivi del peso di 1430 gr. ciascuno;  nr. 1 pistola mitragliatrice mod. Uzi,  completa di serbatoio; nr. 1 fucile a pompa cal. 12 marca Franchi mod. spas, avente matricola parzialmente abrasa; nr. 1 fucile sovrapposto marca Perazzi modello mx8; nr. 1 pistola Beretta cal. 9 parabellum mod. 92 FS con matricola abrasa, completa di serbatoio; nr.47  proiettili cal. 9×21; nr. 20  proiettili cal. 357 magnum; nr. 36  proiettili cal. 40 S.W.;  nr. 24  proiettili cal. 9×19 marca S&B; nr.108  proiettili cal. 380 auto; nr. 2 proiettili cal. 7,62 Nato; nr. 9 cartucce a palla singola cal.12; nr. 85  cartucce a pallini di vario calibro; nr. 15 proiettili cal. 9×19 marca S&B ; nr. 4 passamontagna di colore nero.

I Carabinieri della Sezione Operativa di Aversa, in Napoli, presso la casa circondariale di Poggioreale, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Napoli Nord – ufficio G.I.P., nei confronti di GHEORGHE Adriano, cl. 91, di origini albanesi,  domiciliato in Gricignano di Aversa (Ce), già detenuto. Le indagini condotte dagli stessi carabinieri della stessa Sezione Operativa di Aversa hanno  consentito di raccogliere a suo carico gravi indizi di colpevolezza in ordine a numerosi tentativi, dietro minacce, di indurre alla prostituzione sue connazionali, garantendo loro protezione in cambio del ricavato dell’attività di meretricio.

Nella serata del 12 maggio 2017, i Carabinieri della Stazione di Arienzo, nell'ambito di
un'attività d'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Santa Maria Capua Vetere (CE), hanno dato esecuzione all'ordinanza dispositiva di misura
coercitiva degli arresti domiciliari nei confronti di RIVETTI Franco ci. '78 originario di
Forcina (BN), ritenuto responsabile dei reati di Stalking, violenza o minaccia per
costringere una persona a commettere reato e lesioni aggravate ai danni della moglie e dei
familiari della stessa che l'avevano accolta quando aveva interrotto la convivenza con
l'indagato.
I militari operanti, nel corso delle investigazioni avviate nel mese di agosto 2016, hanno
accertato come il reo, abbia vessato con cadenza quasi giornaliera, la coniuge anche in
presenza della prole, agendo con modalità aggressive e prevaricanti.
I Carabinieri di Arienzo (CE), acquisita la notizia di reato, hanno condotto immediate
indagini espletate mediante l'accurata formalizzazione delle denunce, l'escussione di
testimoni nonché l'acquisizione documenti e di referti medici attestanti le lesioni cagionate
alla donna.
Arrestato, espletate formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua
abitazione in Forchia (BN).

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