Operazione Strade sicure, sei bulgari colti in flagrante da militari della “Garibaldi”
Continua quotidianamente l'attività di prevenzione e monitoraggio dei militari dell’Esercito Italiano impegnati nell’ambito dell'Operazione “Strade Sicure-Terra dei Fuochi”. Infatti, è di sabato notte, 14/15 maggio 2017, l’ultimo evento in senso temporale che ha visto coinvolta una pattuglia dell'Esercito Italiano impegnata nel contrasto ai reati ambientali nell'ambito dell'Operazione “Strade Sicure/Terra dei Fuochi”. Nel comune di Maddaloni (CE) sei uomini di nazionalità bulgara sono stati colti in flagrante dai militari della Brigata “Garibaldi” di Caserta mentre a bordo del loro furgone erano intenti a sversare rifiuti solidi urbani lungo una via della periferia della Città. Immediatamente attivata dai militari è accorsa sul posto una “pantera” del locale Commissariato della Polizia di Stato che ha provveduto a prendere in consegna i trasgressori ed a trasportarli in commissariato per i necessari accertamenti, a seguito dei quali, oltre alle sanzioni amministrative per le violazioni alle ordinanze comunali sulla raccolta dei rifiuti, sono stati sanzionati con una sanzione amministrativa di oltre 2.000 euro per irregolarità legate al veicolo, peraltro già sottoposto a sequestro. L’evento si inquadra nell’ambito delle attività svolte dall’Esercito nella cosiddetta “Terra dei fuochi” per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno dello smaltimento abusivo dei rifiuti tramite la perlustrazione delle aree maggiormente esposte al rischio di reato ambientale e tramite il controllo e l’identificazione di persone e veicoli sospetti. Dall’inizio dell’Operazione sono stati controllati circa 770 veicoli, identificate oltre 12.000 persone di cui 140 poste in stato di fermo. Sono stati inoltre rinvenuti circa 3.500 siti di sversamento illegali e 540 roghi. L'Esercito opera con circa 200 unità, 100 per la provincia di Napoli e 100 per la provincia di Caserta, in collaborazione con le Forze dell'Ordine per contrastare i crimini contro l'ambiente nei 57 comuni che hanno aderito al Patto per la “Terra dei Fuochi”, per un'area complessiva di 1.000 chilometri quadrati.
I pattugliamenti vengono effettuati nei settori assegnati dalle Questure, delegate dalle Prefetture per coordinare tutti gli assetti in campo, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, svolgendo 25 pattuglie al giorno, 12 nella provincia di Caserta e 13 nella provincia di Napoli. I compiti assegnati alle pattuglie sono quelli di operare lungo il settore assegnato, in collaborazione con le Forze dell'Ordine, per prevenire e contrastare i reati ambientali; in particolare, l'abbandono e lo sversamento dei rifiuti e i conseguenti roghi illegali, in questo caso interessando i Vigili del Fuoco e mettendo in sicurezza la zona dell'incendio per evitare di coinvolgere proprietà private (abitazioni, auto e terreni) ed il propagarsi delle fiamme, che in questo periodo dell'anno possono essere molto pericolose. Tale attività si integra nelle finalità più generali dell’Operazione “Strade Sicure” che l'Esercito svolge su tutto il territorio nazionale in collaborazione con le forze di Polizia. Dallo scorso 1° maggio 2017 il Comando del Raggruppamento “Campania” è affidato al 4° reggimento carri di Persano (SA), unità inquadrata alle dipendenze della Brigata bersaglieri “Garibaldi”.