Attività Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di San Felice a Cancello (CE), in quel centro, ha eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (CE), nei confronti di Tulanti Francesco, cl. 1947, residente a San Felice a Cancello.
Per l’uomo è stata disposta la detenzione domiciliare, dovendo il medesimo espiare la pena di anni 2 mesi 1 e giorni 23 di reclusione, poiché ritenuto responsabile di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, commesso in quel comune nell’anno 2013.
 
I Carabinieri del locale Comando Stazione, coadiuvati da personale tecnico della società “Enel spa” di Caserta, a seguito di controllo, hanno accertato l’ipotesi delittuosa di reato di furto aggravato continuato, commessa dall’Ente Comunale di Santa Maria a Vico. I militari dell’Arma, nella circostanza, hanno riscontrato la presenza di n. 26 lampioni pubblici, dislocati in quella via Monticello, tutti alimentati  illegalmente mediante allaccio diretto alla cabina Enel principale, arrecando un danno presunto alla società fornitrice di circa euro 100.000,00. L’impianto pubblico interessato non è stato interrotto per non compromettere l’erogazione del servizio pubblico. Sono in corso indagini al fine di delineare responsabilità penali in capo agli amministratori comunali con incarichi specifici nel settore.
 
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa, in quel centro, hanno eseguito un ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Napoli Nord – Sezione G.i.p., nei confronti di Russo Antimo, cl. 1987, residente a Cesa (CE).
Il provvedimento cautelare è scaturito a seguito degli accertamenti eseguiti dal citato Reparto, che hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo in ordine al reato di rapina, più volte consumato in Aversa e comuni limitrofi, nei mesi di gennaio e febbraio scorsi, ai danni di minori.
A seguito delle denunce presentate dalle vittime, unitamente ai genitori, gli approfondimenti investigativi hanno permesso, infatti, di accertare come Russo Antimo, avesse avvicinato le giovani vittime in luoghi pubblici e, sotto la minaccia di un coltello, si fosse fatto consegnare i loro telefoni cellulari.
L’arrestato è stato ristretto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
 
I Carabinieri della Stazione di Maddaloni (CE), in quel centro, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, di Fusco Angelo cl. 1975, residente a Marigliano (NA), di fatto domiciliato a Maddaloni.
L’uomo si è reso responsabile delle condotte violente ai danni della propria convivente.
La vittima, giunta all’esterno della Stazione Carabinieri di Maddaloni con l’intenzione di sporgere formale querela, è stata fisicamente aggredita dall’uomo al fine di farla desistere dal suo intento.
I militari dell’Arma, accortisi di quanto stava accadendo sulla pubblica via, sono immediatamente intervenuti bloccando l’aggressore.
La donna, successivamente escussa in merito ai fatti, ha denunciato di subire, già da alcuni mesi, le condotte violente del suo convivente, anche in presenza dei figli minori, ingenerando in lei un perdurante stato d’ansia.
La stessa è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Maddaloni, dove è stata riscontrata affetta da “escoriazioni spalla dx”.
Fusco Angelo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post