Appello agli alunni a lasciare grembiuli e libri ai più bisognosi

L’obiettivo dell’iniziativa “Dona la tua divisa scolastica”, organizzata dall’istituto comprensivo capol. D.D. di San Nicola la Strada di cui è dirigente la Prof.ssa Antonia Mazzarella, consiste nel contribuire a sviluppare un senso di appartenenza alla comunità scolastica: far sentire i bambini come parte integrante di una “squadra”, di un gruppo. Grazie alla solidarietà dei genitori sono stati “donati” e “consegnati” agli alunni della scuola secondaria circa 60 divise scolastiche per permettere anche alle famiglie in difficoltà di mandare a lezione i propri figli con un corredo scolastico completo e adeguato. Le divise sono state donate direttamente dai genitori, favorendo, così, l’economia locale. Un numero consistente e crescente di persone e di famiglie nel nostro paese vive in condizioni di povertà. Ai livelli più bassi nella scala dei salari e dei redditi da lavoro, la difficoltà di far quadrare il bilancio familiare, di arrivare a fine mese facendo fronte a tutti i bisogni è una situazione diffusa, anche se meno visibile e riconosciuta delle cosiddette “povertà estreme”. La povertà non è un fenomeno naturale nei cui confronti la collettività è impotente. Non è una condizione irrimediabile, ma piuttosto un percorso che può durare nel tempo e caratterizzato dalla carenza di risorse per soddisfare livelli minimi di sopravvivenza sia fisica che psicologica. La povertà si manifesta in forme di miseria estrema che nel tempo possono mettere a repentaglio la vita stessa delle persone, ma anche in situazioni meno drammatiche, ma assai diffuse nelle quali le persone, pur sopravvivendo, non sono in grado di soddisfare i bisogni giudicati essenziali dalla propria comunità di appartenenza. La povertà non è legata solo a carenze economiche, ma anche all'indebolimento dei legami di appartenenza sociale.

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