Farmaci, Aifa ritira alcuni lotti di TIKLID
Alcuni lotti di TIKLID saranno ritirati dalle farmacie, su tutto il territorio nazionale. Ad ordinarlo è stata l’Agenzia italiana del farmaco (AIFA). I lotti di TIKLID sono quegli prodotti dalla Società Sanofi S.p.A.. Il provvedimento si è reso necessario a seguito di una comunicazione della ditta Sanofi concernente la presenza del foglio illustrativo solo parzialmente in lingua italiana nelle confezioni suddette. In particolare, si tratta delle confezioni di TIKLID*30CPR RIV 250MG– AIC 024453021 lotto 1B004 scad. 10/2019; lotto B005 scad. 01/2020 e lotto B006 scad. 01/2020. Tiklid, il cui principio attivo è la Ticlopidina, trova indicazione nella prevenzione secondaria di eventi ischemici occlusivi cerebrovascolari e cardiovascolari in pazienti a rischio trombotico ( arteriopatia obliterante periferica, pregresso infarto miocardico, pregressi attacchi ischemici transitori ricorrenti, ictus cerebrale ischemico, angina instabile ). La ditta Sanofi ha comunicato l’avvio del ritiro che il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute è invitato a verificare.