Il 112 non può essere gestito da un call center!
Abbiamo avuto necessità di digitare un numero d'emergenza, ci ha risposto un call center sottoponendoci ad una lunga intervista e facendo perdere minuti preziosi che spesso servono a salvare una vita. Infatti, con l'arrivo del numero unico per le emergenze sono stati moltissimi i disservizi ai cittadini, dalle attese interminabili ai problemi di congestione linee, tanto che sono in corso indagini per omicidio colposo in alcuni casi di malasanità. Il 112 è un Numero Unico di Emergenza, se il cittadino lo chiama significa che ne ha bisogno. Perdere minuti preziosi per parlare con un call center ed essere poi smistato all'ente preposto: Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Ambulanza, è assurdo, questo modello non può funzionare e mette a rischio la sicurezza dei cittadini. Se oggi si chiama il 112 bisogna spiegare all'operatore del Call Center la natura dell'emergenza e solo dopo che l'operatore riempie la scheda decide se passare la chiamate all'ente preposto o meno. Quando finalmente l'ente preposto risponde, bisogna rispiegare tutto. In media si perdono dai 5 ai 10 minuti se tutto va bene… il tempo è prezioso in caso di pericolo di una o più vite umane. Gli italiani si devono sempre distinguere, nel bene o nel male. Non potremmo, anche noi adottare il modello europeo dove a rispondere sono direttamente gli enti preposti. La sicurezza di ognuno di noi deve essere messa al primo posto, i call center lasciamoli ai servizi clienti delle aziende.