Attività Carabinieri

Carabinieri della Stazione di Maddaloni hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dall’ufficio Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Ce), nei confronti di CHERSONI Francesco, cl. 96 e  IZZO Tommaso, cl. 93, entrambi di San Felice a Cancello (Ce), ritenuti responsabili del reato di rapina in concorso perpetrato, in data 18.07.2017, ai danni del distributore di carburante “Ecos srl”, ubicato in Maddaloni alla via Calabricito. In quella circostanza i due soggetti, a bordo di motociclo, con volto parzialmente travisato da casco, previa minaccia con arma, costrinsero un dipendente del citato distributore a consegnare la somma in denaro pari a 300 euro.  Per quei fatti i due vennero, in data 20.07.2017, sottoposti a fermo di indiziato di delitto. I successivi accertamenti esperiti hanno consentito di ricostruire chiaramente l’azione delittuosa e di acquisire ulteriori elementi di reità tali da permettere l’emissione dell’odierno provvedimento cautelare. Gli arrestati, sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso rispettive abitazioni.
 
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sessa Aurunca (CE), in quel centro, hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato per estorsione aggravata dal metodo mafioso, di Andreoli Alberto, cl. 1965, residente a Sessa Aurunca, in atto sottoposto alla libertà vigilata, affiliato al locale clan Esposito detto dei “Muzzoni”.
I militari dell’Arma, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno sorpreso l’uomo all’uscita di un esercizio commerciale di via Aldo Moro, immediatamente dopo aver riscosso la somma di euro 100,00 a titolo di rateo estorsivo.  
Il denaro è stato sottoposto a sequestro.
Andreoli Alberto è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere,  a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
 
I Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa, in Bellizzi Irpinia (Av), presso la locale casa circondariale, hanno eseguito un provvedimento di esecuzione pene concorrenti, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord – ufficio esecuzioni penali, a carico di MAGGIO Carmine, cl. 63, di Sant’Antimo, già detenuto per altra causa. L’uomo dovrà espiare la pena complessiva di anni 11 e mesi 10  di reclusione, per estorsione, violenza e resistenza a P.U., reati questi commessi nell’anno 2014 in Sant’Antimo (Na).

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