Commemorazione e intitolazione di una strada allo scienziato teanese Stefano delle Chiaje

 “Nemo propheta in Patria” è sicuramente una espressione che ben si adatta al grande scienziato di Teano, Stefano delle Chiaje (Teano 1794-Napoli 1860) che eccelse nei campi della botanica, zoologia, anatomia umana e patologica e diresse il Museo anatomico di Napoli e che venne condannato all’esilio per le sue idee progressiste. Solo grazie al medico-chirurgo e paleopatologo Marielva Torino, con il libro: “La damnatio memoriae di uno scienziato. Un caso di spoils system dell’Italia unita”, è stato dato il giusto e doveroso risalto, anche internazionale, ad uno dei migliori figli di Teano, grande naturalista protagonista di una fertile epoca di ricerca. Il lavoro di ricerca è durato ben tredici anni ed è stato possibile grazie al rigore essenziale delle fonti con ricerche presso archivi francesi, tedeschi, norvegesi e numerosi archivi italiani, dando così risalto a uno scienziato di grande spessore culturale e di grande ingegno. Con la pubblicazione, edita da Alessandro Polidoro in due volumi, è possibile adesso attribuire a delle Chiaje scoperte come quella delle ghiandole surrenali come organi a sé stanti e reperti presenti nei musei scientifici napoletani, privati deliberatamente di indicazioni e cartellini originali. Esempi: lo scheletro di balenottera di oltre sette metri custodito al Museo anatomico napoletano o quello di capodoglio conservato al museo omologo di Bologna. Questa interessante monografia documenta i continui contatti con eminenti scienziati italiani e stranieri testimoniati da una fitta corrispondenza inedita e ricca di indicazioni iconografiche, scientifiche e mediche sinora non conosciute. Ora la Città di Teano, seppure con grande ritardo, ha deciso di ricordare Stefano delle Chiaje ed ha organizzato la sua commemorazione che si svolgerà in due parti: la prima venerdì 6 ottobre 2017 mentre la seconda si terrà venerdì 13 ottobre 2017. Per quanto riguarda venerdì 6 ottobre 2017, la commemorazione prenderà avvio alle ore 10.30 presso il Museo archeologico di “Teanum Sidicinum” dove sarà inaugurata la Mostra dal titolo: “Gli scritti e le Opere di Stefano delle Chiaje” ed a seguire ci sarà un incontro dei familiari dello scienziato con gli studenti delle scuole di Teano (presentazione di ricerca e studio sulla figura di Stefano delle Chiaje – scienziato, mentre venerdì 13 ottobre 2017, con inizio alle ore 16.00 in Via Roma si procederà alla intitolazione della strada con scoprimento della lapide sulla quale è stato inciso: “Casa natale di Stefano delle Chiaje” ed alle ore 17.00, presso la Sala conferenza “Loggione” sito presso il Museo Archeologico di Teanum Sidicinum verrà presentato, da parte della paleopatologa Marielva Torino, il volume “La damnatio memoriae di uno scienziato. Un caso di spoils system dell’Italia unita”. Nel corso della manifestazione sono previsti gli interventi di Michele Papa, docente di Anatomia Umana e Direttore del Museo di Anatomia dell’Università di Napoli, della giornalisti Titti Marrone e dell’editore Alessandro Polidoro. A moderare gli interventi è stato chiamato il dr. Claudio Gliottone.

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