Stupro virtuale

E' questa l'ultima frontiera della violenza sul web: gruppi chiusi dei vari social network su cui uomini, giovani e adulti, postano foto innocenti, con tanto di nome, di una donna, spesso di una ex, e invitano gli altri membri della community a bersagliarla di offese, insulti e umiliazioni in quello che diventa un vero e proprio "delirio diffamatorio".
A lanciare l'allarme, parlando di "drammatico sviluppo" del fenomeno, è stato Roberto Sgalla, Direttore Centrale della Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato, intervenuto alla conferenza internazionale sulla violenza contro le donne fondata sull'onore.

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