Dieci anni di canzone per i Luciferme: Venti Occidentali

Esce la Singles Collection della storica band della rock-wave fiorentina. La collection "Venti Occidentali" racchiude dieci anni (1997/2007) di canzoni della storica band del rock-wave fiornetina Luciferme. La singles collection contiene infatti i brani indimenticabili della band come , ad esempio: "Ad occhi chiusi", "Il Soffio", "Una notte senza odio" , oltre a due inediti realizzati con la collaborazione di Antonio Aiazzi e Daniele Trambusti, membri storici dei Litfiba, che hanno scritto pagine importanti della storia del rock italiano e di quella stessa rock-wave fiorentina a cui i Luciferme sono legati a doppio filo. Infatti nella tracking list è presente anche una cover di "Ballata" storico brano estratto dal disco 17 Re, il capolavoro dei Litfiba. Il singolo "Venti occidentali", anche questo un inedito, è attualmente in rotazione su oltre 300 radio italiane, ed è ad altissimo gradimento come dimostra il tour radiofonico di 50 interviste ed il terzo posto nella classifica Indie Music Like di Rock Star di gennaio e febbraio scorso. La canzone " Venti Occidentali" è stata inoltre scelta come sigla del programma "Rai Numeri 1" in onda su Rai 2 partire dal mese di maggio. I Luciferma inoltre a breve saranno impegnati nel nuovo tour Italiano che li vedrà protagonisti nei migliori club e nei principali festival rock Italiani. La tracklist della collection "Venti Occidentali" è così composta: infine Venti occidentali, Ballata, Facile, Una notte senza odio, La fabbrica del tempo, Sono ancora qui, Mutazioni, La luna e non oltre, Cosmoradio, Ad occhi chiusi, Soltanto tu, Il soffio, Oriente e il Viaggio. La band si è formata nell’aprile del ’90 tra le ceneri ancora fumanti della rock-new wave fiorentina che tanto ha dato alla musica italiana negli anni ‘80, e sin dagli esordi si è contraddistinta per la forte personalità. Il talent scout Gianni Maroccolo (PGR, ex. CSI, ex. Litfiba) incoraggia subito la band al confronto iscrivendola ai principali concorsi musicali nazionali per band emergenti, come Rock Targato Italia dove vinsero nel '93. L'anno successivo, per i Luciferma comincia la collaborazione ufficiale con Sonica (ex. Consorzio Produttori Indipendenti) che li porta al primo contratto discografico con PolyGram/Mercury/Black Out e, alla fine del ’96 la prima uscita. Il primo album, è l’omonimo "Luciferme"e il primo estratto "Ad occhi chiusi" permette alla band di approdare in heavy rotation su tutti i network radiofonici nazionali e di entrare in tutte le programmazioni televisive di videoclip. I concerti sono tantissimi, una tournée di 78 date. Il fans club dei Simple Minds assume la band come riferimento italiano della band scozzese. Anche il pubblico di Biagio Antonacci, col quale i Luciferme condividono il palco nelle 12 date più importanti del "Mucchio tour" , Forum di Assago, PalaEUR e altre, dimosta di simpatizzare per questo rock caldo e appassionante. L’idea di universalità del sound del gruppo, si trasforma nell’avventura sanremese fortemente voluta dai discografici. La band passa la selezione di Sanremo Giovani, cui partecipano tra gli altri Alex Britti e Max Gazzè. Quindi la grande kermesse Sanremese, quell’anno presentata da Raimondo Vianello. Il giorno dopo la prima apparizione al Festival del ’98 in cui viene presentato "Il soffio" esce il secondo album della band "Cosmoradio". Dopo che il suo primo estratto "Il viaggio" , cover di "Doot doot" dei Freur, è stato programmato dai principali network italiani e utilizzato per degli spot calcistici su Canale 5 (Coppa dei Campioni), il secondo album, "Cosmoradio", esce il 25 febbraio ’98. Il disco conferma in poco tempo le vendite del precedente (15 mila copie), superandole nell’estate, e procurando al gruppo, grazie anche alla fitta programmazione radio de "Il soffio", un faticoso "Cosmotour" (86 date in 5 mesi). Nel frattempo i Luciferme vengono invitati a giocare nella Nazionale Cantanti e poi nella Dinamo Rock nella quale tuttora militano. A novembre del ’98, pochi giorni dopo avere aperto l’unico concerto in Italia di Brian May (Queen) a Milano, presentano al Salone della Musica di Torino un nuovo spettacolo unplugged contenente alcuni inediti e una rivisitazione semi-acusica di diversi brani tratti dai due album. Immediatamente arrivano le richieste per il concerto che viene proposto in un tour di 40 date. Nel 2000, con le registrazioni già avviate del terzo album, sempre per Black Out / Mercury, la crisi della PolyGram e di Sonica mette il gruppo tra mille difficoltà . "Di luce e ombra" esce per Vorticirecords/Self; grazie anche all’intervento del nuovo produttore Marzio Benelli, che sfrutterà per la registrazione particolari sistemi di ripresa, segnalati sulle principali riviste di settore. Questo album accumula una forte carica rock. La maturazione effettivamente trovata sul piano compositivo, sonoro e su quello dei testi, ottiene un riconoscimento unanime e appassionato da parte della critica. Vengono realizzati due videoclip tratti da "Soltanto tu" e "Come mai" che trovano spazio su Mtv, Magic TV, Match Music, Made In Italy, Video Italia, i due i singoli radio vengono programmati dalle principali reti radiofoniche. La tournee conterà 40 date live nei club storici italiani. Il nuovo album "Mutazioni", anticipato dal singolo "Facile" è più incisivo ed energico dei precedenti, nel quale i Luciferme utilizzano acustico ed elettronico dosati in modo da sfruttare il calore e la crudezza dell'uno e le atmosfere dell'altro ottenendo un impasto di buona tensione e di ipnosi che, dove ci vuole, trova poi sbocco in soluzioni finalmente senza mezze misure.

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