Il Mito di Gandhi

Oltre alle sue azioni gli scritti che ha lasciato sono ancora oggi per noi motivo di riflessione Queste sono due sue poesie
Un sorriso
Prendi un sorriso regalalo a chi non l'ha mai avuto
Prendi un raggio di sole fallo volare la dove regna la notte
Scopri una sorgente fa bagnare chi vive nel fango
Prendi una lacrima posala sul volto di chi non ha mai pianto
Prendi il coraggio Mettilo nell'animo di chi non sa lottare
Scopri la vita raccontala a chi non sa capirla
Scopri l'amore e fallo conoscere al mondo

Dio
Dio riposa nel cuore delle pietre
Respira in seno alle piante
Sogna con gli animali e si risveglia nell'umanità

A tanta grandezza nulla si può aggiungere
Ma come tutte le persone di grande intelligenza aveva uno spiccato senso dell humor, infatti   c'è un aneddoto che risale a quando studiava giurisprudenza all'Università di Londra. Si dice che avesse un professore Peters che non lo sopportava Gandhi però non era il tipo da lasciarsi intimidire, un giorno il professore stava mangiando nel refettorio e Gandhi gli si sedette accanto, il professore disse signor Gandhi lei sa che un maiale e un uccello non possono mangiare insieme? Ok professore "sto volando via" rispose Gandhi che andò a sedersi a un altro tavolo il professore profondamente infastidito decise di vendicarsi al successivo esame ma Gandhi rispose brillantemente a tutte le domande alla fine gli chiese signor Gandhi immagini di stare per strada e di trovare una borsa la apre e vi trova la saggezza e molto denaro quale delle due cose tiene per se, certamente il denaro prof, ah io invece al posto suo avrei scelto la saggezza, lei ha ragione prof In fondo ciascuno sceglie quello che non ha. Il professore furioso scrisse sul libretto la parola idiota e glielo restituì Gandhi legge il risultato della prova tornò subito indietro e sorridendo disse "professore ha firmato l'esame ma si è dimenticato di mettere il voto"

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