Al Duel Village ‘Camminando nel cielo’

Il regista casertano Angelo Antonucci ospite del Duel Village lunedì 18 dicembre alle ore 20,45 per la presentazione di 'Camminando nel cielo'. Un film, ambientato nel mondo della scuola, che denuncia le difficoltà di un ragazzo disabile e al tempo stesso il modo in cui l'handicap fisico viene percepito e gestito dal mondo dei giovani. La storia è quella di Alessio, uno studente che rientra a scuola, dopo le vacanze estive, sulla sedia a rotelle per un incidente stradale. Questa nuova condizione pone tutti di fronte ad una serie di punti interrogativi, a partire dalla presenza delle barriere architettoniche sino alle difficoltà quotidiane incontrate da Alessio per le azioni più banali. Sotto i riflettori ci sono però anche le relazioni sentimentali e i rapporti di amicizia, la denuncia del bullismo , la tolleranza e la capacità di affrontare i cambiamenti. Nulla sarà più come prima per Alessio ma tante novità stanno per affacciarsi nella sua vita. Nel cast Mario Porfito, Antonella Ponziani, Vincenzo Soriano, Sandra Milo, Deborah Rinaldi, Luca Mordenti e tanti altri. Il film, presentato al Giffoni Experience come evento speciale, è stato girato interamente in Campania.   
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.  
Trama
Dopo le vacanze estive, il giovane Alessio torna a scuola costretto sulla sedia a rotelle, a causa di un incidente stradale. Sebbene Alessio cerchi di non smarrire mai il buon umore e la voglia di vivere, questa nuova realtà gli crea molte difficoltà nei rapporti con gli amici e con le ragazze, e molti disagi nelle esigenze pratiche quotidiane, provocati soprattutto dalle barriere architettoniche, tra le quali spicca un muretto che nessuno si decide ad abbattere e che divide il ragazzo dal cortile esterno della scuola. Gli amici di Alessio cercano di non fargli pesare la sua nuova condizione, mentre Ricky, il bullo della scuola, non prede occasione di umiliarlo. Dopo i problemi con cui si scontra nel tentativo di vivere una storia d'amore con una ragazza di nome Giulia conosciuta durante la terapia in piscina, Alessio trova conforto nel volo in deltaplano. Un giorno, nel corso di una perquisizione della polizia, Ricky nasconde delle dosi di hashish nello zaino di Alessio, che finisce con l'assumersi la colpa; tutti sanno che la responsabilità è di Ricky, il quale però respinge le accuse e viene perciò abbandonato da tutti. Quando Ricky rientra a scuola dopo un'assenza di alcuni giorni dovuta a una sospensione, non trovando nessuno, preso dalla rabbia per gli errori commessi, si lancia con una grosso martello tra i corridoi della scuola; ma le sue intenzioni non sono minacciose: uscito in cortile, Ricky corre verso il muretto che vietava il passaggio di Alessio e lo butta giù. Alessio, che era impegnato con gli altri compagni in un'assemblea scolastica, raggiunge Ricky, e i due si abbracciano.

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