Janua contro la moderna “caccia alle streghe”
Metà del costo del biglietto d’entrata per la visita di Janua – Il Museo delle Streghe di Benevento, dall’8 all’11 marzo, sarà devoluto alla Cooperativa Nuovi Incontri al fine di destinarlo alla struttura Viola – Casa per donne maltrattate.
Dal XV al XVII secolo in Europa vi fu il più grande femminicidio che i documenti storici certifichino. Il museo si ripropone di sostenere, partendo da un’analisi del passato, anche la lotta al fenomeno moderno e metaforico della “caccia alle streghe”; una frase che viaggia attraverso gli avvenimenti passati arrivando a delineare una realtà di persecuzione ancora attuale e non limitata ad una sola categoria.
Trattati e manuali per gli inquisitori designarono l’uomo come vittima preferita della figura della strega. In questi scritti la donna-strega risulta colpire l’uomo nella sua virilità, un’ammissione del condizionamento a cui l’uomo è stato sottoposto nel corso dei secoli fino a sfociare nell’allontanamento dalla propria parte femminile. Lo slogan adottato per promuovere questa campagna di sensibilizzazione, “Ci volevano Donne, ci perseguitarono come Streghe”, non è poi così giusto, poiché la storia racconta una verità diversa; atti persecutori nei confronti della donne sono da sempre scaturiti dalla paura e dal rifiuto di ciò che essa riesce a rappresentare e per questo motivo non la si poteva volere “donna” se si desiderava l’annientamento della stessa. Per contribuire alla causa e visitare il museo, che si trova in C.so Garibaldi – 147, 82100 – Benevento, l’orario d’apertura è: 10:00/13:00 e 16:00/19:00.