Insetti e polline, il tormentone primaverile

Gli insetti ed il polline sono il continuo tormento della primavera ed i servizi di disinfestazione non riescono a domarli. L’improvviso aumento della temperatura atmosferica, ha creato un giusto allarmismo. Alcuni cittadini residenti a Bellona si sono dati al “fai da te” per evitare il peggio. Però tutti si chiedono se é possibile attuare una profilassi individuale che possa distruggere gli insetti. “E’ molto difficile, spiega il dottor Mauro Filippelli. Non ci può essere una prevenzione individuale, l’unica che conti è la prevenzione ambientale effettuata dall’ASL Malattie ed infezioni possono essere contratte in modi diversi, dalle punture ai morsi fino al contatto con urine ed escrementi. Qualche tempo fa arrivò in ospedale una donna che aveva contratto un’infezione perché, sul terrazzo di casa sua  transitavano dei ratti e lei, uscendo scalza, era stata a contatto con residui di urina. Altra accortezza, spiega  Filippelli, è quella di evitare di fare il bagno nei corsi di acqua dolce, dove è facile prendere infezioni, mentre nell’acqua salata non ci sono problemi. Se i casi di leptospirosi sono limitati, le punture d’insetti non mancano e costringono molte persone a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso, soprattutto in questo periodo. Si va dal banale eritema ad infezioni più serie, fino allo choc anafilattico. Anche in questo caso, però, una vera e propria profilassi non c’é. L’unica prevenzione possibile è quella di utilizzare spray specifici che dovrebbero allontanare gli insetti. A dire il vero, anche questi rimedi non risolvono del tutto il problema” Conclude il dottor Filippelli.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post