Successo per la giornata dedicata al Risorgimento
Ieri mattina l’Istituto di Formicola ha onorato la sua missione educativa, tesa a rafforzare il sentimento di identità nazionale, di orgoglio di essere e sentirsi ITALIANI, cittadini di uno dei Paesi liberi e democratici più grandi, amati ed onorati del mondo, figlio del Risorgimento e della Resistenza, con una iniziativa, che ha visto in primo piano gli alunni coi loro sensibili e partecipi docenti, la vibrante preside Antonella Tafuri e la presenza cortese e sensibile del sindaco prof. Michele Scirocco, presente fino alla fine, a testimoniare la partecipazione e l’apprezzamento personali e della distinta comunità di Formicola. Tutti gli alunni e i docenti dell’indirizzo musicale avevano preparato la cerimonia, in particolare l’Inno di Mameli e Novaro, con gli altri compagni che lo hanno cantato quasi tutto con la mano sul cuore (con una simpatica variante nella seconda strofe di ‘Sorelle d’Italia’, dato il ruolo che anche le donne hanno avuto nel Risorgimento e nella costruzione della nostra cara Italia repubblicana) e il simbolo tricolore sul petto o disegnato con singolare iniziativa sul viso.
Il Comitato Provinciale di Caserta (che ha sede presso il Museo Civico e del Risorgimento di Santa Maria Capua Vetere) dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano (che ha sede a Roma, al Vittoriano, all’Altare della Patria) ha offerto la propria collaborazione, portando già nei giorni scorsi nell’Istituto una mostra in dodici pannelli sul Risorgimento in generale e su Terra di Lavoro in particolare, con l’aggiunta di altri sei pannelli donati alla scuola e due su Vincenzo Pisa al Sindaco, sui protagonisti locali del Risorgimento italiano e anche europeo, come il citato Vincenzo Pisa di Formicola, al quale è intestata la scuola, Decio Coletti di Castel di Sasso (frazione di Cisterna), Bonaventura Campagnano e la Legione Garibaldina del Matese di Liberi, i Caduti della Prima Guerra Mondiale, quarta e ultima Guerra di Indipendenza, di cui ricorre questo anno il Centenario, che sono stati onorati, prima e dopo la lettura dei loro nomi, con la tromba e il silenzio, da uno dei sensibili docenti di musica dell’Istituto.
Accanto ai saluti della dirigente Tafuri, del sindaco Scirocco, il presidente del Comitato preside Terracciano e del vice-presidente preside Cardillo (che hanno ringraziato anche il presente giornalista Franco Falco di ‘Dea Notizie’, che ha particolarmente seguito e collaborato per la ideazione e la diffusione dell’iniziativa) hanno sottolineato l’importanza della memoria fondante del Risorgimento, specialmente per Terra di Lavoro, che ha dato un contributo fondamentale da metà Settecento alla fine della Prima Guerra Mondiale, che serve a contrastare anche e soprattutto le immagini negative che spesso si danno della nostra cara Provincia di Caserta, il cui profilo storico non va appiattito e deformato come terra di camorra o come terra dei fuochi.
Gli alunni, opportunamente preparati dai docenti, coordinati dalla Prof. ssa Ricciardi Angela e dal Prof. De Ninno e con il prezioso contributo dei maestri di musica dell'indirizzo musicale della stessa scuola secondaria di primo grado di Formicola, hanno letto loro composizioni in prosa e poesia su ciò che per loro suscita l’ITALIA nell’animo, chiudendo da protagonisti, come era nelle intenzioni della iniziativa, una bella giornata civile e formativa, che ha incarnato esemplarmente il nodale ruolo formativo della Scuola pubblica repubblicana, alla luce anche della legge dello Stato n.222/2012.