A Palazzo Fazio il Rosso Napoletano di Montesano
?La Settimana dell?Arte? a Capua prosegue domani luned? 10 ottobre, alle ore 18, con la presentazione a Palazzo Fazio del libro Rosso Napoletano di Giuseppe Montesano, stampato in esclusiva dalla Cooperativa Capuanova e dalla libreria Uth?pia.
Sar? questo un altro momento dell?ampio ciclo di manifestazioni legato alla consegna del Premio Capua Follaro d?Oro 2005 al critico d?arte Achille Bonito Oliva, in programma per il 14 ottobre. Con l?autore ne parler? Titti Marrone, giornalista de ?Il Mattino?. ?Nell?occasione ? evidenziano gli organizzatori dell?iniziativa ? non mancher?, come in tutte le altre presentazioni dei libri di Montesano, un momento di confronto con il pubblico. Da sempre, infatti, c?? un buon feeling tra lo scrittore di Sant?Arpino ed i soci delle due associazioni culturali capuane, che lo seguono fin dalla pubblicazione del suo primo libro?.
Da qui, dunque, il coinvolgimento nell?ambito dell?intenso programma del Premio Capua Follaro d?Oro 2005 dello scrittore Giuseppe Montesano. Un?occasione davvero unica, dal momento che quest?anno la prestigiosa manifestazione ha come filo conduttore proprio l?arte contemporanea.
Ed ? proprio in questo contesto che Montesano ha ambientato ?Rosso Napoletano?, pubblicato sul quotidiano Il Mattino nell?agosto scorso come racconto per l?estate.
?I fatti si svolgono a Napoli ? continuano gli amici di Uth?pia ? nel bel mezzo del Festival Internazionale dell?Arte Neo-Con?.
Le coincidenze sono veramente straordinarie! Giustificano, senza alcun dubbio, l?entusiasmo di Capuanova e Uth?pia di inserire nel programma del Premio Capua Follaro d?Oro 2005 il suggestivo racconto di Montesano?.
Quest?ultimo, poi, ha colto con entusiasmo ? sottolineano ancora i promotori del Premio ? le motivazioni dei sodalizi culturali di Capua e ha dato il suo consenso alla pubblicazione del libro che ? stato stampato in soli 669 esemplari e sar? distribuito domani in modo assolutamente gratuito?.
Un piccolo gioiello curato graficamente da Mau ed arricchito dalle tracce che gli artisti Francesco Capasso, Teresa Dell?Aversana, Domenico Napoletano e Rosanna Pezzella hanno lasciato intorno a Rosso Napoletano.
Chi ne possieder? una copia potr? eventualmente lasciare le sue tracce, nel libro ? previsto infatti un apposito spazio, dopo avere letto la storia, sospesa fra il noir ed il fantastico, di Julius, geniale falsario che fra morti ammazzati ed improbabili opere disseminate in diversi luoghi assai cari all?iconografia napoletana ? costretto a constatare che ?L?arte ? morta e al suo posto vive lo spettacolo permanente?. Ed ancora che ?gli omicidi di Rosso Napoletano sono un atroce lancio pubblicitario? per far aumentare vertiginosamente il valore di alcune opere d?arte sulle quali addirittura erano stati emessi fondi comuni di investimento. Ma chi ? ?Rosso napoletano?? Chi specula intorno all?arte contemporanea? Esiste ancora un?arte contemporanea? Tutti interrogativi che potranno essere sciolti leggendo il libro e parlandone con l?autore.