Morto per over dose o per droga tagliata male?

La droga continua, imperterrita, a mietere le sue vittime. Non ancora si ? spenta, in Bellona, l?eco della morte di Luigi Plumitallo, un giovane residente a Pignataro Maggiore dalle origini bellonesi, ed un?altra triste notizia si ? diffusa in ogni angolo di strada. Secondino Plumitallo, cugino di Luigi, ? deceduto per droga. Stando alle prime frammentarie notizie si parla di over dose ma, coloro che frequentano gli ambienti dove si fa uso della polverina bianca, raccontano che i due avevano acquistato la loro dose giornaliera dallo stesso spacciatore e non escludono che trattasi non di una dose eccessiva, ma di una partita tagliata male. Due giovani vite stroncate prematuramente per essersi avventurate nel tunnel senza uscite. Secondino Plumitallo aveva effettuato anche un periodo di disintossicazione presso un casa famiglia dalla quale era stato dimesso poco prima del termine del ciclo. Ritornato a Bellona, stava frequentando l?iter per completare il recupero. Spesso lo si incontrava presso l?ospedale civile di Capua dove si recava per ricevere la dose di metadone. In paese si parlava di lui come di un ragazzo che si stava recuperando la vita normale, ma qualcosa ? scattato che lo ha fatto ritornare tra i tentacoli della piovra. Di chi la colpa? Di certo non della famiglia composta da persone dedite al lavoro ad agli affetti nonch? al rispetto per gli altri. Il pap? Carmine ha lavorato una vita intera facendo il mestiere di stagnino dal quale riusciva ad ottenere il sostentamento per la famiglia. Questa mattina Dino, come affettuosamente lo chiamavano gli amici, ? stato rinvenuto esanime su di una panchina in una strada di Scampia di Napoli. Le forze dell?ordine hanno avvertito i familiari che tuttora si stanno adoperando per riportare la salma nella casa paterna in via 54 Martiri di Bellona dove sar? allestita la camera ardente per l?ultimo saluto ad un giovane che ha avuto nella vita la sventura di fidarsi di persone che riteneva ?amiche? ma che lo hanno spinto nel tunnel senza uscite. Negli ultimi tre giorni, nella nostra zona, si sono verificati quattro decessi a causa di una droga tagliata male da incoscienti che, per aumentare il loro guadagno, non si astengono dal mietere vittime tra i giovani.

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