Pronto Intervento dei Volontari della Protezione Civile
Nelle prime ore della sera di ieri in Contrada Salicioni i residenti avvertirono delle grida e, dopo alcuni minuti, notarono che dall?abitazione di Maria C.fuoriusciva del fumo. Dalla padrona di casa i soccorritori appresero quanto segue: ?Coadiuvata da una extracomunitaria che mi aiuta nei lavori dei campi, mi accingevo a preparare la cena. Avevo acceso la friggitrice per una padellata di salsicce con patate, un piatto di cui i miei figli sono tanto golosi. Ma, forse, a causa della temperatura troppo alta raggiunta dall?olio, la friggitrice era invasa dalle fiamme. In breve tempo il fuoco raggiunse anche le suppellettili vicine ai fornelli e, nel tentativo di domarlo, riportai ustioni alla mano destra e al braccio. Per evitare il peggio, telefonai ai Volontari della Protezione Civile di Bellona che, subito accorsi, ebbero ragioni delle fiamme. Un fumo densissimo si era diffuso nella stanza, l?aria era diventata irrespirabile e si temeva che, fra le tante persone accorse, qualcuna potesse svenire. Dai volontari, guidati dal coordinatore Mario Glorioso, continua Maria, fummo invitate ad uscire. Intanto le ustioni che avevo riportato cominciavano a provocare un insopportabile dolore per cui, con l?aiuto di una mia vicina di casa, fui condotta al pronto soccorso dell?ospedale Palasciano di Capua dove i medici di turno, dopo le medicazioni di rito, mi consigliarono di ritornare a casa. La povera extracomunitaria non faceva altro che invocare l?aiuto dei vicini di casa e devo esserle riconoscente poich?, con le sue grida, riusciva ad attirare l?attenzione di tante persone amiche che si adoperavano nel soccorrere sia me che i miei figli impauriti. Poteva finire molto peggio se fosse mancata la collaborazione dei vicini di casa e della premurosa extracomunitaria che si adoperava nel rimettere in ordine la cucina.