Incidente provocato da un cinghiale
Due bellonesi, in trasferta a Formicola, sono rimasti coinvolti in un bizzarro incidente. Il giovane automobilista, Giuseppe Fusco, accompagnato da Francesco Di Monaco, era alla guida della sua autovettura, nuova di zecca percorreva la strada provinciale che conduce a formicola. Giunto nei pressi di un?azienda un’azienda agricola ha sfiorata una tragedia per colpa gi un cinghiale. L?accaduto si ? verificato ieri sera, poco dopo le 21,30, nella periferia d? Formicola. L’automobile percorreva la strada, fortunatamente a velocit? ridotta a causa della pioggia. Improvvisamente un cinghiale sbucava da un viottolo di campagna, come spesso accade in questa stagione. L’urto ? stato inevitabile. L?animale, scaraventato nella corsia opposta, ? stato investito da altre due autovetture provenienti da Formicola guidate da Antonio del Grande di S. Maria C. V. e Michele Prisco da Aversa. La prima auto investiva in pieno il cinghiale. la seconda lo scaraventava fuori strada, riuscendo miracolosamente a frenare e restare nella carreggiata nonostante il fondo stradale reso viscido dalla pioggia. Grande lo spavento dei passeggeri, che hanno riportavano solo qualche lieve contusione, mentre seri sono stati i danni riportati dagli autoveicoli. L’animale investito, un grosso maschio di circa ottanta chilogrammi di peso, sanguinante, si ? rialzato ed ? scappato via. Non ? la prima volta che, nello stesso identico punto, si verificano eventi del genero. Solitamente, gli attraversamenti dei cinghiali si verificano nelle prime ore della notte e appena prima dell’alba: sono questi i momenti in cui i conducenti degli autoveicoli debbono mantenere massima attenzione. Tuttavia, a dire degli abitanti della zona e dei numerosi pendolari, non ? sufficiente installare una segnaletica di pericolo: ? necessario indicare il punto pi? rischioso con lampeggianti e cartelli specifici oppure recintare la sede stradale per impedire il transito degli animali. I due giovani residenti Bellona non hanno riportato nessun graffio ma l’automobile ha subito danni per qualche migliaia di euro.