Massacrato di botte
Un gruppo di balordi ha preso a sprangate, un giovane centauro mentre attraversava il centro di Leporano, frazione di Camigliano. Il fatto ? accaduto verso le ore ventitre di ieri sera. Mario Cantelli, 19 anni di Aversa, stava percorrendo la suddetta strada, quando, in prossimit? del cimitero di Camigliano, ? stato affiancato da un’automobile con a bordo un gruppo di giovani. Non si conosce l’esatta dinamica della brutale aggressione, ma da quanto si ? appreso ? stato dapprima invitato a fermarsi e poi a scendere dalla propria vettura. Tre aggressori, a loro volta, sono scesi dall’auto che occupavano brandendo tra le mani alcuni bastoni, mentre una quarta persona, dopo aver tolto le chiavi dalla macchina del giovane, ritornava alla guida dell’automobile, pronto alla fuga dopo aver compiuto l’aggressione.
La giovane vittima in un primo momento ha pensato ad una rapina per portargli via la macchina. Niente di tutto ci?. Infatti dopo aver percorso un breve tratto di strada, i violentatori, hanno buttate le chiavi dell?auto del giovane gridandogli di non inseguirlo altrimenti avrebbero ripetuto l?aggressione in modo pi? pesante. Il Cantelli rimasto a terra dolorante e stordito, ha inoltre, constatato che non gli era stato portato via ne il portafogli, n? il cellulare. Il giovane non ha riportato gravi ferite, a parte varie escoriazioni sul corpo. Da solo ha raggiunto il pronto soccorso dell?ospedale Palasciano, dove i medici gli hanno prestato le cure del caso. Su questa assurda aggressione rimangono molti dubbi perch?, in apparenza, sembra, senza alcun motivo.Un episodio, questo, che ripropone, ancora una volta, come la microcriminalit? nella zona di Camigliano si faccia sempre pi? agguerrita con furti, rapine e pestaggi. Non si esclude, comunque, che il giovane abbia commesso qualche imprudenza ?pestando i calli? a qualche malvivente che non ha tardato a farsi vendicare. Dunque un avvertimento?