Progetto di formazione per docenti
Si ? concluso sabato scorso presso l?aula magna della scuola media ?L. Martone? di Pignataro Maggiore, il progetto di formazione per docenti, genitori e componenti di associazione? Cittadinanza attiva: comunicazione e convivenza sociale ?Il quarto ed ultimo incontro incentrato sul tema ?L?educazione ai rapporti per un uomo-mondo?sul quale ? intervenuto Martin Nkafu Nkemnkia.Il progetto ? stato promosso dall?Istituto Autonomo Comprensivo di Pignataro Maggiore diretto dalla dottoressa Maria Francesca Magliocca,l?I.A.C. di Camigliano- Pastorano, il I? Circolo didattico di Teano e l? I.P.S.S.A.R.T. di Teano ,in collaborazione con le associazioni Onlus: A.M.U. , Centro Logos e Insieme per l?Unit? dei Popoli , con il patrocinio del Comune di Pignataro Maggiore retto dall?avvocato Giorgio Magliocca. Durante i l’incontro sono intervenuti vedr? il primo cittadino Magliocca e successivamente interverranno la dottoressa Magliocca,il dottor Salvatore Ventriglia , analista Transazionale di didattica ? psicoterapeuta e il dottor Francesco Pizzorno, presidente dell?Associazione ?azione per un Mondo Unito?. Nella sala. Alla presenza di molteplici presenti si ? esibito anche del gruppo canti popolari di Pignataro Maggiore ?Arianova?.Ritornando alla relazione del docente di cultura , religione e pensiero africano presso le Ponteficie Universit? Lateranense, Gregoriana e Urbaniana di Roma e componente della Commissione per l?Educazione Interculturale del MIUR ,Martin Nkemnkia Nkafu , il discorso si ? incardinato sull?educazione all?altruismo che non pu? prescindere da una prospettiva interculturale.La percezione dell?altro in tutta la sua ampiezza si riferisce in ultima analisi alla cultura ?altra? ,dove la nozione dell?altro ? continuava ? implica sempre l?aspetto culturale della sua appartenenza .La prospettiva interculturale nell?educazione all?altruismo diviene condizione essenziale per l?acquisizione di un atteggiamento solidale nei riguardi di ogni persona, nel rispetto delle differenze, come mezzo per una convivenza democratica ,che porta alla pace,garantisce I diritti umani e la conservazione dei grandi valori dell?umanit?. Di fronte al fenomeno della globalizzazione caratterizzato anche da una sfrenata mobilit? umana ,che, generando sfide di carattere planetario ,rivelando nella loro pluralit? di significati ,un progresso verso una nuova mentalit? emergente , Martin Nkemnkia Nkafu, quale teorico della societ? multiculturale e complessa ha giudicato necessario intraprendere tale studio al fine di ricercare delle riflessioni sul da farsi per far fronte alla situazione , con una proposta comprensibile.? In questa esposizione vengono esaminati alcune espressioni che ricorrono nel linguaggio comune come la mondialit?, la multiculturalit?, l?alterit?,l?internazionalit?, l?universalit?, il bene comune, I diritti umani, la libert?, la responsabilit? e il dialogo , tutti concetti che invitano Il cittadino comune a ripensare alla propria identit? all?interno di un ?tutto? e, all?individuare delle possibili soluzioni di tipo planetario ,nel rispetto della libert? e dignit? umana di ogni tempo e luogo. ?Attraverso la proposta del principio d?internazionalit?- Martin Nkemnkia Nkafu- individua il procedimento che la societ? odierna dovrebbe intraprendere per render il mondo pi? umano e degno di pace. Si tratta di passare dalla carit? alla solidariet?,dalla dipendenza all?indipendenza e cooperazione ovvero, alla reciprocit?. Infine, continuava la relazione del decente- si evince che la riscoperta della diversit? culturale come valore e come risorse consente di affermare che, senza l?Altro non vi ? un vero S? e che, nessuno pu? conoscere se stesso se non di fronte o attraverso l?altro che ? lo specchio del proprio io. Per tanto, vengono quindi individuati I percorsi educativi per garantire la cittadinanza mondiale a tutti gli uomini sulla terra. Il mondo ? cos? come una famiglia e tutti gli abitanti sono perci? fratelli e sorelle tra di loro . Ci?, concludeva- Martin Nkemnkia Nkafu- emerge come criterio e presupposto ,nonch? il fondamento delle diverse agenzie educative cominciando dalla famiglia alla scuola, dalle istituzioni private a quelle statali, mediate dalla politica e dall?economia, per ogni loro intervento per preparare I cittadini del futuro ,I cittadini del mondo. La via del dialogo tra le culture risulta dalla riflessione, come la forma pi? efficace di avvicinamento diagnostico e paritario dei popoli tra loro diversi, tra ogni cultura e tutte le altre nel mondo.?