Metano proteste per le bollette ricevute dopo cinque mesi.

Per ritardi causati da un cambio gestionale, utenti costretti a pagare milioni in unica soluzione.
Metano, fatture milionarie. Utenti disperati. Dopo aver ricevuto la fattura di ottobre, molti utenti si erano meravigliati di non aver avute altre sebbene nel periodo natalizio il consumo sia lievitato quasi ovunque. In seguito alcuni utenti hanno ricevuto una lettera con cui la societ? erogatrice comunicava di aver ceduto il ?ramo gestionale? ad altra societ? autorizzata a continuare il rapporto con l?utenza. Altri avevano appreso del cambio telefonando alla vecchia societ? per sollecitare l?invio dell?ultima fattura dell?anno 2004 temendo che potessero riceverne due insieme senza avere la possibilit? di onorarle, soprattutto da parte dei pensionati al minimo. Purtroppo il timore si ? concretizzato e gli utenti scoprono che le somme sono altissime perch? si riferiscono al periodo ottobre-febbraio e che bisogna pagare in unica soluzione entro il prossimo venerd? 11 marzo. Molta gente che percepisce lo stipendio a fine mese ? disperata perch? non sa come fare per onorare il pagamento, ma i problemi maggiori riguardano forse i pensionati al minimo che, con la miseria che percepiscono, non possono certamente far fronte ad una rata che in qualche caso supera abbondantemente i mille Euro, pari a due milioni delle vecchie lire, oltre il doppio dell?intera pensione. E le altre bollette? E il pigione? E le medicine? E per mangiare? Una serie di laconici interrogativi che avrebbero indotto alcuni a predisporre per domenica prossima una raccolta di firme finalizzata ad ottenere l?automatica rateazione delle bollette, senza costringere soprattutto gli anziani ad elemosinare una dilazione.

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