Cassa da morto in strada

In occasione delle festivit? Patronali era stato allestito un Luna Park in un terreno nei pressi di Via Aldo Moro, e tanti erano i giochi a cui potevano partecipare gli assidui frequentatori. Fra le curiosit?, quella che pi? di tutte attirava i visitatori era la ?galleria della morte?dove, tra orribili mostri, streghe e fantasmi, appariva una cassa da morto che improvvisamente si apriva, mostrando un spaventoso scheletro. Al termine dell?ultimo spettacolo, quello delle ore 22, nel Luna Park ritornava il silenzio, le luci si spegnevano e gli addetti ai lavori, dopo una frugale cena, stanchi per il troppo impegno giornaliero, si recavano nelle loro roulottes per riposare. La mattina seguente alcuni passanti notavano, lungo via Aldo Moro, una cassa da morto lasciata nei pressi del marciapiedi. A tale vista i passanti erano invasi da attimi di paura e nessuno osava avvicinarsi. Era appena trascorsa una mezzora e dal Luna Park giungeva uno dei dipendenti che, avvicinatosi ai passanti, impauriti e preoccupati, li rassicurava dicendo che quella cassa da morto era stata trafugata da sconosciuti, inspiegabilmente penetrati nella ?galleria della morte?. La notizia rassicurava i presenti che scoppiavano in una sonora risata avvicinandosi allo strano oggetto per rendersi conto che all?interno non contenesse alcun defunto, ma soltanto quell?orribile scheletro di plastica visto in precedenza. E? stato uno scherzo ?carnascialesco?,ideato da alcuni buontemponi che, dopo i brividi avvertiti durante il percorso della ?galleria della morte?, avevano deciso di comunicare gli stessi brividi ai dipendenti del Luna Park.

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