La giunta comunale si attiva per ottenere il servizio civile.
Quattro dipendenti di categoria ?B? e l?assistente sociale nominati operatori locali e progettisti.
Non si arrende il giovane quanto tenace esecutivo presieduto dal sindaco Stefano Giaquinto al diniego opposto dal competente ufficio Nazionale per istituire in Caiazzo il Servizio Civile, grazie al quale diversi giovani avranno l?opportunit? di lavorare dietro retribuzione, nel proprio paese, almeno per un anno. Pur di concedere ai giovani concittadini tale allettante possibilit?, infatti, la giunta comunale ha individuato nell?organico comunale cinque figure professionali in possesso dei requisiti che il legislatore ha ritenuto essenziali per rendere efficace in termini di utilit? per la collettivit?, ed efficiente in rapporto alle risorse pubbliche impiegate, l?impiego dei volontari. Ci? ? stato possibile anche grazie alla recente elevazione di inquadramento dei dipendenti comunali, sicch? ora quattro dipendenti di categoria ?D?, (Franco della Rocca, Felice Imperato, Giuseppe Grasso e Pietro del Bene) e l?assistente sociale esterna (Lucia Calderone) potranno essere iscritti alla quarta classe dell?Albo Nazionale degli Enti di Servizio Civile nazionale con le mansioni di progettista, operatore locale di progetto o responsabile amministrativo, fermo restando l?incarico di responsabile amministrativo a suo tempo conferita al medesimo dipendente Felice Imperato. A stretto giro dovrebbero aversi i frutti di tale lungimirante iniziativa, grazie alla quale gi? dal 2006 ? auspicabile che numerosi giovani caiatini possano prestare servizio civile in ambito comunale.
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