Il centrosinistra entra nella crisi

Dopo le dimissioni del commissario cittadino dei Popolari-Udeur, Salvatore Minieri, anche il centrosinistra entra nella crisi, com?? avvenuto per la maggioranza consiliare. L?onorevole Sandro De Franciscis, nuovo presidente dell?amministrazione provinciale, venerd? scorso in Piazza Umberto Primo, ha onorato l?impegno preso con Angelo Del Vecchio. Infatti, la manifestazione era stata aperta dagli ex-candidati e dal neo-consigliere provinciale Giuseppe Raimondo, ma cosa strana che sullo storico balconcino dei comizi del Bar Sport, mancava la presenza di Salvatore Minieri, il quale giorno prima, si era dimesso dall?incarico di responsabile cittadino del partito di Clemente Mastella. Il dimissionario, secondo i ben informati qualche ora pi? tardi dal termine del comizio, avrebbe sancito l?ennesimo colpo di scena. Teatro del bliz, sarebbe stato il bivio di Contrada Taverna, dove pare che il neo presidente della Provincia di Caserta abbia avuto un colloquio con Minieri, salutato da questi poco prima in piazza Umberto I ma mai citato dall?onorevole De Franciscis durante il comizio. Nel precisare che Minieri nel dimettersi, ha affermato nei confronti dei cugini Angioletto e Fedele Del Vecchio, rispettivamente candidato trombato e Capogruppo di se stesso all?interno del Consiglio Comunale di Pignataro Maggiore delle parole dure come: ?Soggetti spuri, figli di una non meglio identificata militanza utilitaristica; In questi tempi di magra vogliono relegare i Popolari?Udeur a tinello di poche persone, parenti stretti, amici di cordate qualunquistiche; cozzano, giorno dopo giorno, con una frangia di kamikaze senza alcuna visione prospettica della politica d?ampio respiro?. Minieri, sar? sempre un militante fedele e operoso del partito di Clemente Mastella, come lo era 10 anni fa, lo sar? anche adesso, a dispetto delle mode e del trend strumentale che qualche nuovo arrivato continua a professare all?ombra del Campanile. Probabilmente, anzi, certamente, ci sono fatti e considerazioni che sfuggono e che riguardano fatti pubblici e debitamente registrati, come i manifesti affissi per il paese sul comizio, che Salvatore Minieri ha pesantemente criticato e per cui aveva avanzato l’ipotesi di una manifestazione a cui partecipassero i segretari di sezione e per la quale cosa ha presentato le dimissioni a De Franciscis, reiterate dopo il comizio, all’incontro al bivio di Contrada Taverna. Il periodo dei comitati elettorali ? finito con le elezioni e le “sterili polemiche” non vanno alimentate con pezzi di propaganda. Da nessuna parte. Francamente, fino a oggi la storia dell’Udeur a Pignataro l’ha fatta Minieri.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post
Postato in Senza categoria