Preoccupazione per la cementificazione selvaggia.

Cittadini perplessi per l?euforia dimostrata dai tecnici e dalle costruzioni in atto nelle campagne.
?Certa stampa spara a zero contro la villa di Cosentino ma non vede quello che fa anche il clero?
Preoccupazione e sconcerto si registra fra i cittadini sensibili al problema ambientale, secondo i quali ? in continuo crescendo il numero di enormi ville con piscina e di grossi complessi edilizi destinati alla speculazione, vendita, locazione o insediamento di attivit? produttive, in particolare nelle campagne che, per conseguenza, stanno perdendo la loro naturale vocazione per far spazio al pi? redditizio cemento. Redditizio, si vocifera, soprattutto per quegli speculatori senza scrupoli che, approfittando di presunti appoggi o semplicemente di leggi favorevoli, costruiscono o meglio fanno costruire espressamente per fare soldi. I cittadini sensibili sarebbero preoccupati non solo per la cementificazione sempre crescente nelle zone rurali ma anche per l?euforia dimostrata da diversi tecnici per i quali poter costruire liberamente ovvero senza troppe limitazioni ? sinonimo di lavoro e, per conseguenza, guadagno assicurato. E poich? anche le compravendite dei terreni agricoli, come per incanto, l?indomani, divenuti edificabili, e ruderi che presto diventeranno ville gigantesche, con enormi piscine, recinzioni e telecamere che, come ipotizzato gi? anni addietro in Consiglio comunale, fanno pensare a bunker destinati ad ospitare addirittura summit malavitosi, rappresentano una questione di business, ai cittadini sensibili sembra evidente sia tutta questione di soldi. Sconcertati, i cittadini sensibili, si dicono anche per il polverone ripetutamente sollevato per la villa che si ? fatta costruire il parlamentare Nicola Cosentino, oggetto di recente sanatoria, da certa stampa pronta ad alzare l?indice contro l?onorevole di Forza Italia ma che non vedrebbe o fingerebbe di non vedere lo scempio perpetrato in via Guadanelle dove, con una semplice DIA, previo abbattimento della storica, piccola cascina Mormile, sta sorgendo un mega insediamento edilizio multipiani, si dice composto di ville acquistabili anche al modico costo di mezzo miliardo e giganteschi locali destinati ad attivit? produttive, alias business. E non ? tutto perch? ai signori del cemento sarebbe stata gi? assicurata la possibilit? di costruire altri complessi edilizi a ridosso di quello quasi ultimato senza che nessuno abbia trovato da ridire, nonostante le varie denunzie, e conseguenti sopralluoghi, anche per occultamento di rifiuti, nelle fondamenta, pare in quantit? industriale. Non avrebbero notato neanche, i contestatori di Cosentino, che al posto della piccola casa abitata dai De Filio, su cui era impresso l?antico nome della citt?, ? sorto un enorme edificio di vari piani, composto di numerosi appartamenti, si vocifera costruiti espressamente per fittarli. Cio? per ricavarci diversi milioni al mese. Certamente sar? tutto regolare, ma perch? gridare allo scandalo se un parlamentare della Repubblica decide di farsi una casa a Caiazzo? Tutto regolare
sar? anche a Cesarano dove oltre a qualche complesso edilizio gigantesco, sono sorte anche varie tabelle, pure gigantesche, pubblicitarie di ristoranti. Naturalmente, si presume, in perfetta regola.

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