2.a Castle?s Cup:
il successo del Kaiatia e l?entusiasmo dei caiatini
Bellissima giornata di sport a Caiazzo (CE). ? il 19 giugno 2005 e si corre la IIa Castle?s Cup, gara Top Class, Campionato Provinciale F.C.I. di Caserta e IIa Prova del Circuito dei Centri Storici. Il Kaiatia Sports Club ha messo in moto una macchina organizzativa mastodontica: transenne in tutte le strade toccate dal circuito di gara, un esercito di addetti al percorso, due ambulanze e chi pi? ne ha pi? ne metta.
La giornata sembra proprio una di quelle speciali: infatti tra i biker si aggira una figura silenziosa e discreta che riesce comunque ad attirare su di s? gli sguardi di quanti seguono con passione lo sport delle ruote grasse. Hubert Pallhubert ? sorridente e chiacchiera un po? con tutti come se fosse a casa. ? a Caiazzo gi? da un paio di giorni per seguire lo stage di allenamento della nazionale giovanile di mountain bike. Infatti si vedono passare ragazzi con indosso la maglia della nazionale che non sembrano trovare pace; la loro gara sta per partire e hanno tanta voglia di ben figurare davanti al loro selezionatore.
In questa atmosfera di festa ha cos? inizio la prima gara, dove sono proprio i pi? giovani, insieme con le donne e i Master Over a contendersi la vittoria.
Dal primo giro si piazzano in testa Emanuele Marras (Taxus Baccata) e Marco Spadaccia (G.S.C. Grotte di Castro) seguiti dal sardo Alessandro Cuccu (CDM). Marras guadagna un discreto vantaggio su Spadaccia e a nulla vale il cambio di ritmo del giovane atleta della G.S.C. Grotte di Castro. Vince cos? la prova Emanuele Marras, 2? Marco Spadaccia (G.S.C. Grotte di Castro), 3? Alessandro Cuccu (CDM).
Tra le ragazze si impone Roselina Palma (Team Bikes Ragusa FRW).
Nella gara di Allievi ed Esordienti (al meglio dei 3 giri) vince un ottimo Paolo Fetoni (G.C. MTB Montefiascone).
La seconda gara vede ai nastri di partenza circa 80 atleti provenienti da tutto il centro-sud. Antonino Terranova (Amici del Pedale) dopo la splendida gara disputata la domenica precente in occasione del IV? Trofeo U. Nobile sembra voler riconfermare il suo predominio con una partenza che brucia letteralmente i suoi avversari. Al primo passaggio il suo vantaggio ? gi? superiore ai 20?. Vincenzo Di Rella (A.S.D. Cavallaro), Francesco Nardelli (S.C. Eracle MTB) e Vincenzo Della Rocca (Kaiatia-Ikudei Center Bike) cercano in tutti i modi di riagguantare il battistrada, ma al secondo passaggio il vantaggio di Antonino ? gi? salito a 1?40?. A met? gara il vantaggio dell?atleta del Club Amici del Pedale ? ormai salito a 2?11? mentre nelle retrovie Della Rocca cede posizioni. Ormai la vera sfida ? quella per il secondo gradino del podio tra Di Rella e Nardelli, che restano sempre l?uno incollato all?altro. All?ultimo giro Nardelli sferra l?attacco finale e riesce a superare Vincenzo Di Rella. Ma intanto Antonino Terranova aveva gi? tagliato il traguardo finale andando a conquistare la sua seconda vittoria consecutiva della stagione 2005. 1? Antonino Terranova (Amici del Pedale), 2? Francesco Nardelli (S.C. Eracle MTB), 3? Vincenzo Di Rella (A.S.D. Cavallaro).
Ma la gara ha anche incoronato quelli che sono i Campioni Provinciali F.C.I. di Caserta per il 2005:
Fascia A (MJ-MS):Vincenzo Della Rocca (Kaiatia-Ikudei Center Bike);
Fascia B (M1-M2):Panico Raffaele (Center Bike Casagiove);
Fascia C (M3-M4):Raffaele Riello (A.C. Recale);
Juniores:Giuseppe Rossi (Kaiatia-Ikudei Center Bike).
Esordienti: Giacomo Tascillo (Kaiatia ? Ikudei Center Bike)
130 circa gli atleti che hanno fatto girare le proprie gomme tassellate nel centro storico e sulla tremenda salita del Castello Medievale incitati dal pubblico assiepato dietro le transenne e lungo tutto il percorso di gara.
Oltre all?immancabile Commissione Settore Fuoristrada del Comitato Regionale F.C.I. Campania, c?? da registrare anche la presenza tra gli spettatori del Presidente del Comitato Regionale F.C.I. Campania, Dott. Giuseppe Cutolo e dei vertici del Coni casertano rappresentati dal Pres. Michele De Simone.
Ricchissime le premiazioni che nonostante il prolungarsi della competizione, causata dalla doppia partenza, sono state veloci e non stancanti per gli ormai stanchi partecipanti.