Anziana cade in via Latina sul marciapiedi ?per? handicappati?

Schivata a stento da un veicolo in transito.
Chi si aspetta a eliminare i pericoli?
Ancora una volta una persona anziana ? rovinata sul selciato mentre procedeva sul marciapiedi di via Latina, realizzato espressamente per favorire la deambulazione degli handicappati ma che in determinati punti mette a repentaglio la stessa incolumit? dei pedoni normodotati, rischiando di trasformarli in handicappati a vita, costringerli su una sedia a rotelle o peggio, anticiparne il viaggio per l?aldil?. Prospettiva non certo da citt? del buon vivere ma sicuramente verosimile da quando, negli anni ottanta, il compianto sindaco Cervo pens? di realizzare dei marciapiedi per favorire la deambulazione delle persone handicappate. Ma per non creare disagi ai residenti o per motivi che s?ignorano in determinati punti il marciapiedi presenta dei rialzi e pendenze che rischiano di far rompere l?osso del collo anche ad una persona normale. Come si ? verificato l?altra mattina quasi di fronte all?ufficio postale, dove un?anziana ? rovinata sulla strada mentre affrontava uno dei tratti pi? impervi di marciapiedi, all?altezza del cortile del palazzo Cervo. Gi? altre volte in quel posto molte persone sono cadute, rischiando di essere investite dalle macchine in continuo transito lungo la strada ex statale che mena verso il Sannio, ed anche ieri per poco la donna non ? finita schiacciata da una macchina, il cui guidatore ha avuto eccezionale prontezza di riflessi bloccandola immediatamente e quindi evitando il peggio. Ci? nonostante la donna ha dovuto fare ricorso a cure e medicazioni, a causa di escoriazioni e ferite, a quanto pare, guaribili in alcune settimane. Durante le quali ? auspicabili che i preposti locali si attivino per assicurare l?incolumit? dei passanti, in particolare vietando la sosta a pagamento su un lato della stretta via Latina, che costringe gli automobilisti a impegnare l?estrema destra della carreggiata rischiando di investire i pedoni, anche perch? spesso le macchine vengono fermate di traverso, impegnando i marciapiedi, mentre i proprietari si trattengono all?ufficio postale o espletano altre commissioni, senza che nessuno sembri accorgersi delle varie anormalit?. Fin quando non ci scappa il morto?

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