Piano strategico per fronteggiare il rinnovato rischio piattaforma.

Il comitato di lotta alla piattaforma, ha stabilito un piano strategico per fronteggiare il rinnovato rischio piattaforma. A fronte di voci non confermate secondo cui sarebbe stata indetta la conferenza dei servizi a met? Luglio (atto propedeutico all?inizio dei lavori), il comitato ha definito una serie di iniziative che coinvolgeranno la popolazione pignatarese, sempre attenta ai temi dell?ambiente, per impedire che questo scellerato progetto possa realizzarsi. Assodato che lo stesso commissario per l?emergenza rifiuti ?Catenacci? ha dichiarato, appena un anno fa, che non esiste un?emergenza per lo smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi; tesi tra l?altro gi? sostenuta in precedenza dal sub-commissario per l?emergenza rifiuti in Campania, Facchi; vista la dimostrazione di ferma volont? di consentire l?insediamento da parte della popolazione pignatarese con la manifestazione del 6 marzo 2004, di cui fu tra l?altro testimone il vice Prefetto Paolino Maddaloni che si rec? negli uffici di Palazzo Scorpio per incontrare una delegazione dei manifestanti a cui lo stesso vice Prefetto, ora commissario del comune di Pignataro, diede una serie di rassicurazioni; atteso anche che alcune delle societ? che partecipano o hanno partecipato alla Piattaforma S.P.A. si trovano sotto ?l?occhio vigile? della prefettura di Napoli che ha provveduto a ritirargli il certificato antimafia: i membri del comitato chiedono che il commissario Maddaloni ed i due consiglieri provinciali del collegio elettorale n.15, Giorgio Magliocca e Giusepep Raimondo, oltre che ad Amilcare Nozzolillo, consigliere provinciale eletto nel collegio di Sparanise, di prestare la massima attenzione a qualsiasi notizia o segnale utile a comprendere quali e quanti rischi realmente corra la popolazione dell?Agro Caleno che tale insediamento possa realmente realizzarsi. Chiedono, inoltre, al presidente della Provincia di Caserta, Sandro De Franciscis ed ai consiglieri provinciali tutti di ripetere l?esperienza fatta dalla precedente Amministrazione Provinciale, indicendo un Consiglio Provinciale aperto nel nostro comune contro Piattaforma e Centrale. Chiedono, altres?, alla popolazione tutta di stare in massima allerta e sostenere tutte le iniziative che il comitato dovr? intraprendere per sostenere queste ed altre richieste, ricordando a tutte le istituzioni politiche, civili e religiose; alle associazioni; ai circoli sportivi e socioculturali e ai singoli tutti che qualsiasi manifestazione di dissenso verso una sia pur minima ipotesi di realizzare questo impianto ? necessaria, utile, opportuna e gradita.

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