All?attacco dell?ex primo cittadino Giorgio Magliocca

Gli ex consiglieri comunale del Gruppo di minoranza, ?Insieme per Pignataro?, Rosa Borrelli, Salvatore Walter Cuccaro e Piergiorgio Mazzuoccolo, vanno all?attacco dell?ex primo cittadino Giorgio Magliocca, consigliere provinciale in quota ad Alleanza Nazionale. ?La politica tra commiserazione e sensibilit?. ? esordiscono gli ex consiglieri – Sono bastati pochissimi giorni perch? il Commissario Prefettizio, Maddaloni, potesse bocciare in maniera chiara e inconfutabile l?inconsistente e illegittima azione amministrativa della maggioranza dell?ex-sindaco Magliocca e degli uomini del suo partito. Infatti, appena dopo l?insediamento, ha provveduto immediatamente a rescindere il contratto di 400 euro mensili per il fitto della sede dei Vigili Urbani, smantellato il gabbiotto installato nel cortile di Palazzo Scorpio, quello che doveva accogliere gli uomini della cooperativa di vigilanza privata di cui era manager l?ex consigliere comunale, in quota AN, Franco D?Alonzo. Queste idee geniali dell?ex maggioranza, bocciate sonoramente dal Commissario Prefettizio, fanno risparmiare ai cittadini di Pignataro tutte le spese folli. E se ci? non bastasse, oggi ai cittadini tocca anche interpretare gli scritti geniali dell?ex assessore ai Lavori Pubblici, – Giovanni Magliocca -, che scende in piazza a distribuire, con l?ex-assessore alla pubblica (d)istruzione ? Pasquale Magliocca – una sorta di volantino, da lui redatto e titolato “Notizie In Linea” (a cui aggiungeremmo il sottotitolo :”con ipocrisia e demagogia”), con il quale cerca senza alcuna pudicizia di difendere l?azione amministrativa del suo partito. Ne risulta un?opera difficile da leggere, figuriamoci da capire, ove l?ex assessore dice e si contraddice, afferma e si smentisce. Dieci righe, undici contraddizioni. Un documento colmo appunto di ipocrisia e demagogia che mortifica la dialettica politica, trasformando il sereno e costruttivo confronto in accuse e offese gratuite. Cerca di arrampicarsi sugli specchi, suscitando uno strano sentimento, difficile da descrivere, un qualcosa tra la commiserazione e la tenerezza. Giovanni Magliocca, dopo appena un mese trascorso senza la succosa indennit? di carica, si ? ripreso abbassando pudicamente la testa di fronte al padrone di turno. Per i circa due milioni e settecentomila lire mensili, l?ex assessore ha amministrato fino all?ultimo giorno utile, insieme a chi, e soltanto oggi, accusa di essere affarista e speculatore?.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post
Postato in Senza categoria