Dopo quindici giorni ritorna l?acqua

Il commissario prefettizio Paolino Maddaloni riporta l?acqua nell?area Nord-Ovest di Pignataro Maggiore ed i residenti sono pi? che soddisfati visto che hanno dovuto attendere pi? quindici anni. Un?azione importantissima quella messa a segno dal viceprefetto Maddaloni, fascia tricolore di Pignataro, dopo lo scioglimento del Consiglio comunale da parte del Prefetto di Caserta, Carlo Schilardi. ? bastato un solo appello rivolto dai residenti, attraverso le nostre righe, a mettere a lavoro il commissario Maddaloni, affinch? la decennale carenza idrica venisse eliminata. A Maddaloni, che dovrebbe attenersi solo alla normale amministrazione, sono bastati due giorni per fare il miracolo dell?acqua, per meglio all?italiana, mentre agli altri governati, che negli anni si sono susseguiti alla guida di Palazzo Scoprio, primi tra tutti quelli retti dagli ex sindaci Giorgio Magliocca di Alleanza Nazionale e Giovan Giuseppe Palumbo dei Democratici di Sinistra, entrambi legati da un amaro destino, ossia quello di vedersi sciogliere il Consiglio comunale, in dieci anni non ci sono riusciti. In merito, ? intervenuto Domenico Testa, leader storico del movimento civico dell?acqua in quello di Pignataro, che compiaciuto ha voluto rivolgere un ringraziamento di vero cuore a nome di tutti i cittadini, al commissario prefettizio Paolino Maddaloni, che ad eccezione delle fasce tricolori elette e politicante, nel giro di qualche giorno ? riuscito a risolvere un problema che da pi? di quindici anni, assillava i cittadini residenti nell?area Nord-Ovest di Pignataro Maggiore. A questo punto, qualche amministratore dalla passata legislatura, che per risolvere il problema invitava i cittadini che si lamentavano ad acquistare l?autoclave, dovr? ricredersi e provvedere a risolvere quel vecchio problema di otturazione, che come avviene con i tubi a causa del calcare, ? avvenuto anche per il cervello di qualche politicante auto-blasonato.

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