Edilizia: agosto da guinness. Rilasciate quaranta concessioni?
Presto manifesto-denuncia della Margherita, seriamente preoccupata
Intanto fa discutere la vicenda del cantiere non sequestrato a De Julio: c?? tempo fino a domani? Chiesta una deroga per mettere in sicurezza il cantiere dove rischiano di crollare alberi centenari
E pare che il Tribunale abbia inviato un CTU per valutare la consistenza di presunti abusi edilizi
Agosto, tempo di relax, ma non per i funzionari comunali preposti all?urbanistica e in particolare all?esame delle pratiche edilizie che, secondo i bene informati, nei giorni a ridosso di Ferragosto, avrebbero rilasciato tantissimi permessi per costruire, in particolare nelle zone agricole caiatine. Si vocifera quaranta o cinquanta autorizzazioni per costruire nuove case rurali, molte delle quali a forestieri che difficilmente potrebbero dimostrare la prevalente attivit? di conduttore agricolo. Altro che gli annullamenti preannunciati, e attesi, in seguito ai controlli nei cantieri non attivati.
Ma ci sarebbero anche alcuni tecnici che, subodorato il business, non avrebbero esitato a gettarsi nel mattone, cio? darsi alla cementificazione selvaggia, previa acquisizione, a prezzi stracciati, di terreni agricoli resi edificabili da nuove norme che proprio oggi dovrebbero essere pubblicate sul bollettino regionale. Quando si dice aver naso o semplicemente amici in ?paradiso?. ? quello che temono molti caiatini ed in particolare i responsabili del circolo Margherita, che, sull?argomento, starebbero approntando un dossier da inviare al prefetto ed un manifesto per spiegare ai cittadini in cosa consisterebbe il cosiddetto business di mezz?agosto sul quale esisterebbe addirittura una sorta di tacito accordo bipartizan, semplicemente basato sul reciproco silenzio: come dire: taci tu che ignoro anch?io. Difficile da credersi ed il tempo potrebbe dimostrare esattamente il contrario soprattutto perch?, secondo i soliti bene informati, il preposto all?esame delle istanze edilizie non ne avrebbe avuto i poteri, per cui, se vero, il tutto potrebbe essere bastato su un castello di paglia. Tiene banco intanto la vicenda del cantiere sottoposto a sequestro preventivo dalla polizia locale nel giardino del giudice De Julio, ma non convalidato nelle ventiquattr?ore dal giudice Capasso, titolare dell?inchiesta, si vocifera in ferie fino a sabato prossimo. Secondo attendibile fonte infatti anche in assenza del titolare la Magistratura avrebbe tempo fino a mercoled? mattina per operare la convalida del sequestro in seguito ad ?incidente probatorio?, mentre i proprietari fino a sabato per presentare ricorso al Tar contro l?annullamento delle concessioni e l?ordine di ripristinare lo stato dei luoghi, conseguentemente intimato dai preposti comunali. La vicenda viene seguita con sentimenti ed aspettative contrapposte da chi vede un accanimento, ingiusto, contro una persona eventualmente responsabile di uno dei tanti abusi edilizi perpetrati nel comprensorio che nessuno sembra vedere, mentre altri ritengono ingiusti eventuali favoritismi, nei riguardi di chicchessia. Intanto, prospettando il crollo di un albero centenario, la propriet? avrebbe chiesto nuovamente il dissequestro per mettere in sicurezza il cantiere come disposto dai responsabili comunali e, per esaminare la pratica, alcuni dipendenti sarebbero stati fatti rientrare frettolosamente dalle ferie.