Immensa soddisfazione per l’esecuzione del clarinettista Piero Pellecchia

Grande serata finale, martedì sera, del Festival di Musica d’Insieme nel suggestivo Giardino del Convitto Nazionale “A. Nifo” di Sessa Aurunca. Con la prestigiosa direzione  artistica di Rainer Kussmaul, già primo violino dei Berliner Philarmoniker, si sono esibiti alcuni tra i più celebri musicisti di fama internazionale: Alfonso Ghedin, prima viola dell’Accademia S. Cecilia di Roma, Claus Kanngiesser al violoncello, Luisa Borac al pianoforte, Guy Tuneh al contrabbasso, Susanne Hopfer al flauto, Christian Hommel all’oboe. Insieme a questi validissimi artisti, si è esibito anche il clarinettista Piero Pellecchia, originario di Mignano Monte Lungo e residente a Pignataro Maggiore, che ha eseguito musiche di Bach, Dvorak, Saint-Saens e per la prima mondiale, il brano del compositore italiano vivente, Michele Dall’Ongaro, presente al concerto. Il brano è stato composto in esclusiva per la ventesima edizione del Festival di Sessa Aurunca. Entusiasmo alle stelle da parte del numerosissimo pubblico, letteralmente incantato dalla raffinatezza, dalla tecnica e dai virtuosismi di alta scuola. Ormai il Festival di Musica d’Insieme di Sessa Aurunca rappresenta un appuntamento di enorme spessore musicale e culturale che, con il passare degli anni, ha raggiunto livelli sempre più alti, tanto da porsi come una delle rassegna concertistiche più prestigiose di tutto il panorama nazionale.

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