Moto e motorini: ecco quando scatta la confisca

Sul giro di vite effettuato ai danni dei possessori di motorini che intendono viaggiare contro legge, e che prevede, tra l?altro, la confisca del mezzo, se ne sono ascoltate di tutti i colori. Per fare chiarezza ci siamo rivolti alla dott.ssa Giusy Vastante che, come al solito ci ha fornita un?esauriente spiegazione. ?Se si viaggia in numero di persone superiore a quello previsto e si guida senza casco o con un casco non allacciato o non omologato, se si trasportano animali non in gabbia o oggetti non solidamente assicurati, se non si ? seduti in posizione corretta e con entrambe le mani sul manubrio, se il conducente traina o si fa trainare da un altro veicolo, se si solleva la ruota anteriore, per tutti questi motivi, scattano le norme previste dalla legge 168/2005 in cui avviene la confisca del veicolo. La legge, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 194 del 22 agosto 2005, oltre a modificare alcuni articoli del Codice della strada, introduce anche un nuovo articolo il 130 bis che prevede un nuova ipotesi di revoca della patente di guida e anche del patentino. Se qualcuno, guidando sotto effetto di sostanze stupefacenti o sotto ebbrezza da alcool, provoca la morte di un’altra persona ? soggetto, secondo le nuove sanzioni, alla revoca della patente di guida dopo la sentenza di condanna del giudice per il reato previsto dall’articolo 589 del codice penale. Per quanto riguarda ancora la circolazione dei ciclomotori le modifiche apportate prevedono, tra l’altro, che dal 1 ottobre 2005 i maggiorenni, che non possiedono la patente di guida, devono conseguire il certificato di idoneit? alla guida del ciclomotore (cosiddetto patentino)?. Conclude la dott.ssa Giusy Vastante.

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