Vittime di guerra, medaglia al valore civile, il 13 la consegna

L?assessorato alla cultura presieduto da Tommaso Sgueglia all?opera per accogliere le autorit?.
Vittime di tutte le guerre, il Comune insignito di medaglia d?argento al valore civile. L?ambita onorificenza sar? appuntata al gonfalone della citt? di Caiazzo, che quindi d?ora innanzi potr? fregiarsene, dal prefetto Carlo Schilardi, su delega del Capo dello Stato Carlo Azelio Ciampi, nel corso di una toccante cerimonia in fase di programmazione per gioved? 13 ottobre, giorno in cui si fra l?altro la citt? commemora l?efferato eccidio di Monte Carmignano, perpetrato nel 1943 dai tedeschi in ritirata. Ma, come ci tiene a precisare l?assessore alla cultura nonch? vice sindaco Tommaso Sgueglia, il cui staff sta lavorando per organizzare in modo ottimale l?evento, si tratta di un riconoscimento dovuto alle circa cento vittime caiatine di tutte le guerre e, quindi, anche ai caduti in seguito al bombardamento degli alleati americani che il 27 gennaio 1944 scambiarono clamorosamente Caiazzo per Cassino, il Volturno per il Garigliano ed il nostro castello per la pi? famosa abbazia, in cui ritenevano che avessero trovato rifugio i soldati tedeschi in ritirata, nostri ex alleati ormai allo sbando che non ci pensavano due volte prima di lasciarsi alle spalle morte e distruzione. Occasione migliore non poteva scegliere, dunque, l?esecutivo presieduto dal sindaco Stefano Giaquinto e in particolare il vicario nonch? assessore alla cultura Tommaso Sgueglia, il cui staff ? all?opera per organizzare a mo? di gran cerimoniere l?accoglienza delle tante autorit?, religiose, militari, politiche e civili che presenzieranno al rimarchevole evento. Che rappresenter? anche un momento di serena riflessione sulle brutture e nefandezze della guerra, ma anche sulla gran voglia di pace proveniente dalla base, cio? dalla gente comune, che non concepisce i crimini di guerra ancora oggi perpetrati in tante parti del mondo da guerrafondai mascherati da latori di pace e giustizia sociale. Ancora una volta, quindi, il pro sindaco Tommaso Sgueglia replica con i fatti ai soliti disinteressati che lo accusano di immobilismo, forse perch? ignari che sta lavorando anche per abbinare il Festival Jovinelli ad un pi? prestigioso evento provinciale e soprattutto per assicurare ai giovani un locale attrezzato per ingannare il tempo senza essere ingannati dalle pi? famigerate insidie del dolce far niente.

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