Rinvenuta villa rustica di et? romana

Nella collana multimediale denominata ?Archeologia Tav in 3D? c?? anche la villa rustica di et? romana rinvenuta, durante gli scavi, lungo il tracciato della Linea del Treno ad Alta Velocit?, nei pressi della masseria ?San Vito? di Vitulazio. In particolare dalle ricerche fatte dalla dottoressa Colonna Passaro del Ministero dei Beni Culturali, si tratta di una villa di produzione di et? tardo repubblicana. Sono stati tanti i vitulatini rimasti sbalorditi nel sapere che nella guida nella quale si ricostruisce virtualmente e sulle basi scientifiche finora acquisite il patrimonio archeologico venuto alla luce durante i lavori ferroviari delle nuove linee tra Torino, Milano e Napoli c?? anche uno dei pochi ritrovamenti archeologici effettuate sul territorio comunale di Vitulazio. Seicentotrenta chilometri, circa 200 ritrovamenti di cui 50 di grande interesse scientifico, scoperti grazie alla pratica della cosiddetta ?archeologia preventiva?. L?alta velocit? tra Roma e Napoli ? lunga centotrenta chilometri: verr? inaugurata a fine anno. ? la pi? ricca per testimonianze archeologiche: 140 siti rilevanti. In media, uno ogni 500 metri. I lavori di archeologia preventiva sono, in media, costati 950 euro per ogni chilometro. Le differenze tra i terreni laziali e campani sono piuttosto rilevanti. Il dvd sulla tratta campana uscir? a dicembre e quattro saranno i siti virtualmente riprodotti. Si spera che, fino ad allora, gli studi specialistici siano arrivati al punto di spiegarci: riusciamo a risalire ad Annibale per le tracce degli elefanti ritrovate a Roma? Tale ritrovamento si va sommare ad alcuni reperti di et? romana rinvenuti sul territorio di Vitulazio, conservanti nel Museo di Teano, tra cui vasellame anfore, oggetti di terra cotta ed altro, ascrivibili probabilmente a un singolare artigiano denominato “Pittore di Vitulazio”, attivo nella zona alla fine del III secolo d. C.

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