Grande adesione al meeting dell?opposizione

Grande adesione al meeting dell?opposizione
diffusa alla destra di Magliocca, tra politica, associazionismo e societ? civile. Erano tutti presenti, non mancava uno, anzi c?? stata anche qualche sorpresa. Il grosso fronte sociale e politico, che si oppone ad Alleanza Civica, si ? ritrovato compatto intorno al tavolo programmatico organizzato dalla sezione dei Democratici di Sinistra, per cercare punti di convergenza su cui poter costruire un progetto politico comune, con risultato pi? significativo che ? stato quello che per la prima volta si sono seduti intorno ad un tavolo tutti i soggetti che si dicono alternativi ad Alleanza Civica. Erano presenti all?incontro, anche diversi esponenti di Forza Italia, tra cui anche il leader provinciale dei giovani forzisti e componente del C.d.A. dell?Acms, Eliseo Cuccaro, che con la sua presenza ha spiazzato Alleanza Civica, ed in particolare l?ex sindaco Giorgio Magliocca e l?ex Assessore, Franco Scialdone, il quale ? coordinatore cittadino di quel che resta di Forza Italia. Sempre dalla Casa delle Libert?, era presenti anche quelli dell?Udc, Giorgio Vito e Piergiorgio Mazzuoccolo. Per quando riguarda i partiti dell?Unione, c?era tutto il fior fiore della sinistra pignatarese, con tutta la classe dirigente dei Democratici di Sinistra, tra cui lo stesso segretario, Robert Panagrosso, e gli ex consiglieri comunali Salvatore Cuccaro, Piernicola Palumbo e Rosa Borelli, oltre al Movimento Politica per Passione, con Giorgio Valente e Bartolo Mercone. Lo S.D.I. era presente con il segretario, il professor Giuseppe Giordano, mentre i Popolari-Udeur, presenti in massa, erano capeggiati dal segretario, Angelo Del Vecchio. La Margherita, che ? stata la rivelazione dell?anno, era presente con il segretario cittadino Pasquale De Lucia ed alcuni dei nuovi acquisti, tra cui Carlo De Stavola, Pasquale De Lucia, Gianfranco D?Angelo, Carlo De Pippo, Giorgio Pettrone, Gaetano Fucile Renato Margherita, Bartolo Mercone, Andrea D?Ambrosio, Vincenzo Iandoli e Gaetano Mercone. Si di un primo vertice interlocutorio, durante il quale sono emerse le ragioni e le motivazioni per le quali stare insieme, a prescindere dalle differenze, che oggettivamente esistono. Un?esigenza forte sottolineata nelle decine di interventi, ? stata quella del bisogno di una “moralizzazione della politica pignatrese” e della necessit? di una azione amministrativa nel segno della trasparenza, della difesa della legalit? e dell?uso responsabile del denaro pubblico. Dalla discussione si ? percepito, in linea di massima, la disponibilit? di tutti verso l?ipotesi di una piattaforma civica. La differenza pi? marcata sta nel percorso da seguire. L?Udeur, ed in particolare Del Vecchio, ritene che si debba partire dal centro sinistra per poi aprire anche ad altri soggetti organici al centro destra. L?Udc, invece, propone un progetto civico, che prescinda totalmente dalle formule politiche e chi sviluppi intorno al programma.

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