Congresso cittadino della Margherita
La segretaria cittadina della Margherita, retta dall?energico professor Pasquale De Lucia, nei prossimi giorni terr? il congresso cittadino. Il tanto atteso congresso cittadino dei diellini pignataresi, che da anni sono sotto l?attenta guida dal professor Pasquale De Lucia, finalmente ? stato convocato. Era importante, a detta dello stesso De Lucia, che prima delle elezioni amministrative del 2006, si arrivasse a convocare un congresso cittadino. Oggi, il gruppo esce rinforzato con l?adesione di Carlo De Pippo, Giorgio Pettrone e di Gaetano Fucile, oltre a quella di Renato Margherita, un cislino sociale aderente ai diellini gi? da un pezzo, che sommati a Carlo De Stavola, Pasquale De Lucia, Gianfranco D?Angelo, Bartolo Mercone, Andrea D?Ambrosio, Vincenzo Iandoli e Gaetano Mercone, sar? gioco facile porsi al centro dello scacchiere politico locale e rivendicare una leadership perduta di botto circa cinque anni or sono, con le divisioni scaturite dalla scissione degli ex-Popolari con il gruppo de ?Il Confronto?. Dalla nota si legge: “La Margherita di Pignataro Maggiore vive un periodo di determinazione degli assetti dirigenti, che culminer? in data 17 dicembre c.a. con la
La definizione precisa e circostanziata della linea politica del partito sar? assunta in quella sede, nel rispetto della democrazia interna e della partecipazione politica.
Nella presente sede, a nome del partito, esprimo l?apprezzamento convinto per l?iniziativa assunta dall?Udeur ed il ringraziamento per l?occasione di dialogo e confronto che viene fornita; la Margherita assumer? posizioni coerenti con la propria collocazione politica all?interno dell?Unione e contribuir?, nelle forme e nei modi che saranno oggetto delle prossime determinazioni del gruppo dirigente, a costruire, partendo dalla coalizione politica del centro-sinistra, un progetto credibile di governo per la crescita politica, sociale ed economica del paese. In questo progetto la Margherita porter? in dote alla coalizione la capacit? di dialogo e di moderazione proprie della storia dell?impegno dei cattolici democratici in politica, che ? la storia alla quale ci riferiamo e che orienta il nostro impegno di oggi. L?auspicio del partito ? che il presente incontro sia la prima tappa di un percorso che andr? condotto nelle prossime settimane, con ritmi serrati, in vista delle prossime scadenze elettorali, sia politiche che amministrative.”
Stampa questo post
