Fare Verde entusiasta per l?ordinanza anti bombolette spray purch? sia imposto il rispetto.

Intanto nei negozi vendono ed espongono liberamente.
Carnevale, ordinanza sindacale contro l?uso indiscriminato di bombolette spray ed ogni altro oggetto improprio o pericoloso? Entusiasta l?associazione ambientalista Fare Verde, purch? i preposti si attivino per farla rispettare, come dichiara il responsabile cittadino Giovanni D?Andrea: ?Prendo atto con entusiasmo che finalmente il sindaco di Caiazzo ha emanato un?ordinanza con la quale vieta la vendita ai minori e l?uso improprio di bombolette ed altri oggetti pericolosi, ma ? auspicabile che le preposte autorit? cittadine si attivino con il massimo rigore per farla rispettare, altrimenti rendono ridicolo non soltanto il corpo che rappresentano ma anche chi la ha emanata. Qualche anno fa, a causa dell?uso indiscriminato di bombolette, una ragazza ci stava rimettendo la pelle; in un?altra occasione si scaten? una violenta polemica fra un professore e qualche vigile mentre, in piazza, i ragazzi si rincorrevano con bombolette schiumogene e fetide buste contenenti fetido liquido giallastro. Anche nei giorni scorsi si sono verificati episodi spiacevoli ma, ora che ? stata finalmente emanata l?ordinanza, auspico che i preposti la facciano rispettare, se necessario anche ricorrendo all?impiego di telecamere o sfruttando quelle installate all?esterno di tabacchini ed altri esercizi. Basta elevare una multa e sicuramente altri ci penseranno prima di utilizzarle?. Ma il problema non riguarda solo l?utilizzo di bombolette carnascialesche, ma anche la loro vendita, in quanto, nonostante il categorico divieto sindacale, notificato (s?immagina) a tutti i commercianti, non solo vengono poste in vendita, ma anche esposte liberamente all?esterno di qualche negozio. Lo denunciano con sconcerto alcuni lettori che ieri, mentre seguivano un corteo funebre, hanno notato che accanto all?ingresso di qualche negozio ne erano esposte in quantit? industriali, cio? scatoloni.
E dire che prima del carro funebre erano passati i vigili per liberare il decumano dalle macchine, ma evidentemente non le avranno notate. Ora, per?, avranno tutto il tempo di verificare. E provvedere. Con l?occasione, D?Andrea invita i preposti a migliorare un servizio di recente attivato, eccellente negli intenti, ma poco organizzato: quello del servizio di pubblico trasporto circolare effettuato in via sperimentale la domenica mattina per indurre i residenti in periferia ad uscire senza macchina.
Secondo D?Andrea occorre innanzitutto pubblicizzare e rispettare l?orario di partenza e ritorno del pullmino nelle varie localit?, anche con cartelli apposti in loco, ma anche estendere il servizio alle principali zone rurali, frazioni e contrade, nonch? alle zone dove ci sono capienti parcheggi liberi, cio? non a pagamento. Solo cos? il servizio, attualmente sottoutilizzato, potr? essere davvero utile alla collettivit?, altrimenti, se deve viaggiare vuoto, si trasforma in un nuovo spreco di risorse.

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