Quel santuario in cima alla collina
Leporano, frazione di Camigliano, vanta un antico Santuario Mariano che ogni anno richiama fedeli da ogni parte d?Italia. Il sacro luogo ? dedicato a S. Maria ad Rotam Montium. Sullo stipite dell?ingresso si legge che l?edificio fu costruito nel 1577. Per lungo tempo, quell?antico luogo vecchio di 429 anni, fu lasciato nel pi? completo abbandono tanto che, nei mesi precedenti la fine della II guerra mondiale, ospit? cittadini in fuga dai paesi vicini e, appena dopo, fu utilizzato dai pastori come ricovero per i loro greggi. Fu merito di un cittadino di Leporano, un certo Giacomino Izzo, se quel luogo fu restituito al culto. Il devoto e buon Giacomino si attiv? per restituire un volto nuovo al suo amato santuario : estirp? le erbacce che erano cresciute a dismisura ; si impegn? affinch? ritornasse un sacerdote per celebrare le sacre funzioni e ripul? l?interno del Santuario dagli escrementi e da tanta sozzura accumulatasi negli anni. La religiosit? di Giacomino fece s? che ritornassero, come in passato, i fedeli i quali si rivolgevano a lui per essere ricordati nelle preghiere o chiedere una grazia alla Madre Celeste. La scomparsa del buon Giacomino riport? di nuovo nell?abbandono il Sacro Luogo ma, dopo alcuni anni, con l?arrivo di Don Franco Amico, un sacerdote devoto alla sua missione, il Santuario Mariano di Leporano cominci? a riacquistare la bellezza perduta. Lungo la strada che porta al Santuario fu restaurata la Via Crucis, le erbacce che crescevano lungo le pareti esterne furono estirpate di nuovo; la Croce e le campane ripresero a suonare chiamando a raccolta i fedeli per le sacre funzioni; un bel roseto e tante piante ornamentali abbelliscono il sacrato ricoperto con mattoni; e nello spazio antistante ? stata posta una suggestiva statua di S. Pio da Pietrelcina e una statua della Madonna di Lourdes tra i rami di un vecchio ulivo. Inoltre fu restaurata la casa sacerdotale e la navata della chiesa; all?Immagine della Madonna fu restituita la sua bellezza e due filari di nuove panche furono disposte per accogliere i fedeli. Alcune pie donne si impegnano nelle pulizie giornaliere e davanti alla Sacra Immagine sostituiscono, ogni giorno, i fiori appassiti. Un moderno impianto di luce elettrica rende pi? suggestivo l?altare maggiore, mentre un impianto audio rende possibile l?ascolto anche dal punto pi? lontano della chiesa. Molti sono i pellegrini che, particolarmente nel pomeriggio, e durante il mese Mariano, si recano a pregare in quell?antico Santuario in cima alla collina. Un ritorno alle antiche tradizioni che ha di nuovo diffuso il culto per la miracolosa Immagine di S. Maria ad Rotam Montium.