Gita culturale a Carinola

Per conoscere i luoghi storici della nostra provincia, un gruppo di bellonesi si ? recato a Carinola per visitare il Convento Francescano dove sost?, durante il suo pellegrinare, S. Francesco d?Assisi. I bellonesi hanno visitato il Castello fortezza, testimone di antichi fasti. In tempi lontani, l?antico maniero fu restaurato dagli Angioini, e dagli Aragonesi, che lo utilizzarono per feste e tornei cavallereschi. In seguito, dopo un periodo di abbandono, fu restaurato dalla potente famiglia locale dei Marzano. Achille Marzano, studioso locale e loro discendente, in una sua opera afferma che la citt? sorse sui resti di una colonia romana e in seguito entr? a far parte del Principato Longobardo di Capua. Durante la signoria dei Marzano, l?antico Borgo ebbe un periodo di massimo splendore con la costruzione di palazzi e chiese. Dopo i Marzano, Carinola divent? feudo della famigerata famiglia Borgia e, intorno al Borgo, sorsero altri casali di supporto per la vita del feudatario. Ai Borgia successero i Carafa di Stigliano che spadroneggiarono fino all?anno 1600. Tuttora Carinola conserva un suo particolare fascino, anche se alcuni palazzi quattrocenteschi mostrano i segni dell?incuria. In Piazza Mazza si affaccia Casa Novelli ricca di decorazioni di gusto catalano. Del palazzo Marzano, edificato per le nozze di Marino con Eleonora D?Aragona, si nota ancora la raffinatezza degli interni ricchi di prestigiosi dipinti. Tra le chiese, risalenti al XV secolo, fa spicco l?Annunziata con il campanile maiolicato. La gita turistica dei bellonesi termina con la visita al Castello ed all?antico Convento di S. Francesco dove si pu? ammirare la chiesa, ad unica navata, ricca di antiche statue e dipinti; un altare costruito in marmo policromo ed il sottotetto abbellito da artistiche capriate in legno. All?interno del convento ? ubicata una cappella che conduce in un luogo angusto dove S. Francesco si intratteneva a pregare. Una gita che ha arricchito le conoscenze dei turisti per avere ammirato opere di cui tutti dovremmo essere orgogliosi.

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