Sorbo si lamenta della cementificazione rurale selvaggia

Una nuova polemica investe l?ex sindaco radicale Nicola Sorbo, attuale consigliere dei Democratici di Sinistra, che durante un recente incontro elettorale dei Verdi si sarebbe lamentato per la selvaggia cementificazione che ha stravolto in particolare le zone rurali caiatine, trasformando le campagne in zone residenziali per forestieri, con ville delimitate da enormi recinzioni e dotate di piscine anzich? pertinenze agricole. Una realt? purtroppo inconfutabile, evidentemente anche per il sindaco Stefano Giaquinto, che nell?occasione non ritenne opportuno replicare, limitandosi ad auspicare la sollecita approvazione del piano regolatore che, per quanto discutibile, porrebbe comunque uno sbarramento all?attuale stato di incertezza, durante il quale sarebbero sempre in agguato gli imprenditori edili pi? spregiudicati. Alcuni cittadini, per?, intendono rispedire al mittente le insinuazioni dell?ex sindaco, invitandolo a smentire che proprio ai suoi tempi il comprensorio caiatino e soprattutto le zone rurali hanno subito i maggiori stravolgimenti in seguito al rilascio di centinaia di concessioni edilizie, il che ha compromesso seriamente non solo la fattibilit? del piano regolatore in itinere, ma anche del PIP, se ? vero che le attivit? produttive non potranno insediarsi nel rispetto del progetto, si vocifera finanziato sulla base di una falsa dichiarazioni di disponibilit? di aree appartenenti a privati, perch? gran parte dell?area risulta indisponibile grazie ad altre concessioni rilasciate quando lui era sindaco

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