4.149.000 euro i debiti lasciati dal centrodestra

Nei giorni scorsi l’ex super assessore all’Urbanistica della giunta di centrodestra, Vincenzo ZITIELLO, aveva rilasciato una intervista accusando l’attuale esecutivo, guidato dal sindaco Gabriele ZITIELLO, di aver fatto ricorso per ben due volte agli anticipi di cassa, dando ad intendere che questa amministrazione di centrosinistra fosse scialacquona e mettesse la mani nelle tasche dei cittadini di San Marco Evangelista. Nulla d più falso, secondo quanto affermano i partiti che compongono la coalizione che guida il paese. Il partito Democratic, il PSE, l’Italia dei Valori, Rifondazione Comunista ed i Popolari e Democratic di Centro, hanno diffuso migliaia di volantini sull’intero territorio cittadino portando a conoscenza dei 6.100 sanmarchesi la voragini che hanno trovato nei conti lasciati dal precedente sindaco Zitiello dr. Vincenzo. 4.149.000 euro a tanto ammonta il debito che Gabriele Zitiello e l’intera maggioranza hanno trovato e l’hanno messo nero su bianco. Un milione e duecentomila euro è il debito verso l’Acsa Ce3, 715.000 euro quello nei confronti di Econova, 350.000 euro è il debito verso l’Eniacqua, 150.000 euro nei confronti della “Jacta”, 150.000 verso il Commissariato per l’Emergenza Rifiuti, 90.000 nei confronti di Maddaloni nell’ambito della legge 328.2000, 250.000 euro verso l’Acms, 190.000 euro nei confronti dell’Unione dei Comuni “Calatia”, 800.000 euro per creditori vari. Sono queste le cifre della grave situazione debitoria con la quale il sindaco Gabriele ZITIELLO, eletto lo scorso mese di aprile, si è trovato si è trovato a fare i conti e che non pochi problemi hanno creato per la redazione del Piano del Bilancio di Previsione 2008. Ed ecco spiegato il ricorso agli anticipi di cassa. Si è dovuto fare ricorso a tali anticipi per pagare i troppi creditori, in maggior parte piccole e medie azienda artigiane che hanno prestato i loro servigi all’ente di Via Foresta e, poi, quest’ultima non ha onorato i suoi debiti. Ed è per questo motivo che tutti i partiti della coalizione hanno deciso di rendere pubblico il “buco nero” nel bilancio cittadino. “i numeri parlano da soli” – è scritto nel volantino distribuito ieri in città – “sprechi e mala gestione del centrodestra hanno svuotato le casse comunali. L’impegno delle forze del centrosinistra, attraverso l’impegno dei loro rappresentanti al Governo, è quello di risanare il conto del Comune senza penalizzare i cittadini. È iniziato” – ha concluso il volantino – “la stagione dei cambiamenti”. È come se su ciascuno dei 6.100 abitanti di San Marco Evangelista gravasse un debito di circa 700 euro. Non bisogna dimenticare che la precedente amministrazione per due anni di seguito ha sforato il cosiddetto “Patto di Stabilità” e non ha potuto contrarre mutui.

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