Antonio Capanna: un emigrante di successo

Era il 1959 quando Antonio Capanna emigr? negli Stati Uniti. Aveva 20 anni ed un incontenibile desiderio di migliorare la sua posizione sociale. A Vitulazio, dove egli nacque il 3 giugno 1938, Antonio viveva una vita di sacrifici e privazioni che lo spinsero ad emigrare. Fu una decisione sofferta, ma tanto necessaria. Dopo aver conseguito la licenza di avviamento, il giovane si diede alla ricerca di un lavoro, ma tutto fu inutile. Con il cuore angosciato, decise di emigrare. Si rec? negli Stati Uniti, una terra a lui sconosciuta, dove nacquero le prime amicizie che, per incoraggiarlo gli dicevano:? Ricordati Tony, questa ? la terra dalle mille opportunit?!? e ci? lo spronava sempre pi?. ?Dal 1959al 1983, ci dice Antonio, lavorai nella fabbrica Neeltrand Inc. che produceva trasformatori elettrici e rettificatori. Conobbi il proprietario che, ammirato della mia assiduit? e dedizione, mi consider? suo amico tanto da confidarmi che la fabbrica era sull?orlo del fallimento. Dal 1983 iniziai a gestirla ed assunsi ingegneri specialisti capaci di progettare nuovi e moderni trasformatori e rettificatori. Attraverso una pubblicit? mirata, continua Antonio, riuscii ad imporre i miei prodotti in America, in Canada, in Cile, in Brasile, in Vietnam ed oltre. La produzione aument? e fui costretto ad ampliare la fabbrica ed assumere altri operai. Parte di questo successo lo devo a mio figlio Antony Junior. Infatti ? opera sua se siamo riusciti ad imporci in campo nazionale ed internazionale. Oggi, con i nostri prodotti, facciamo concorrenza a colossi industriali come la giapponese Fuj e la tedesca ABB. Dopo tanto impegno la Neeltrand ? diventata una delle prime industrie al mondo nel campo dell?elettricit?. In un angolo del mio cuore, continua Antonio, porto il mio paese nativo, ma devo essere riconoscente anche agli Stati Uniti per avermi dato la possibilit? di un lavoro meraviglioso che altrove non avrei mai ottenuto?. Antonio Capanna ? sposato da 42 anni con Fenina D?Onofrio, donna straordinaria, moglie devota e mamma, affettuosa guida di tre figli. Sono nove anni che egli ritorna nella sua Vitulazio e, a suo dire, la trova sempre pi? progredita. Quest?anno ha rivisto con piacere tanti amici di giovent? con i quali si ? intrattenuto ricordando gli anni spensierati quando anche se ?le tasche erano vuote?, il cuore era colmo di gioia di vivere.

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