Furto sacrilego al cimitero.
Un vecchio detto dice: ?Neanche nel cimitero i morti hanno pace!? e ci? sta ha significare le azioni malavitose che spesso si commettono ai danni di coloro che dovrebbero riposare indisturbati. L?antico cimitero di Capua, dove riposano tanti indimenticabili cittadini, un tempo aveva il suo laborioso ed attento custode nella persona di Andrea Manco. Ma un crudele destino volle che Andrea lasciasse prematuramente questa vita e, da quel giorno, il cimitero ? privo del custode. Purtroppo tra le mura del cimitero ? accaduto il solito furto sacrilego. Ignoti ladruncoli hanno asportato alcuni contenitori dove i visitatori depongono i fiori presso le tombe dei loro cari. Questo non ? l?unico caso che si verifica nel cimitero di Capua. L?inspiegabile furto ha creato dissapori tra i visitatori i quali richiedono, alle autorit? competenti, un capillare e deciso intervento affinch? azioni simili non si ripetano. Triste sarebbe se un giorno fossero violate anche le tombe che raccolgono i resti di personaggi famosi come: Oreste Salomone prima medaglia d?oro dell?aeronautica militare, Carlo Santagata medaglia d?oro della Resistenza, Maria Antonietta De Carolis che nelle sue poesie cant? la sua Capua ed il Volturno, la professoressa Maria Cappuccio, docente di letteratura italiana all?Istituto Magistrale S. Pizzi e tanti altri indimenticabili personaggi orgoglio della citt?.
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