Nuovo raid dei soliti ignoti nelle campagne e al centro di San Giovanni e Paolo

San Giovanni e Paolo (Caiazzo). Nuovo raid dei soliti ignoti. Razziati oggetti e gioielli in due abitazioni e auto alle nuove cooperative, ma grazie all?antifurto i malviventi sono stati costretti ad abbandonarla a Cesarano.

Nuovo raid dei soliti ignoti nelle campagne e al centro di San Giovanni e Paolo dove, evidentemente non soddisfatti del bottino, i malviventi hanno rubato una Panda che per? sono stati costretti ad abbandonare nella zona di Cesarano grazie all?ottimo antifurto installato sull?utilitaria. Ma quella che maggiormente ha sconcertato i residenti nella pacifica frazione caiatina ? la modalit? utilizzata in tale ultimo colpo dalla banda, gi? felicemente sperimentata la settimana precedente nella vicina Squille. Nottetempo, infatti, avvalendosi di sofisticati attrezzi da scasso, alcuni malviventi si sono introdotti con sprezzo e tracotanza nell?abitazione in cui tranquillamente riposavano gli ignari proprietari: l?ingegnere Edmondo Jos? Sangiovanni, la consorte Velia Ciaramella, che per un periodo ha espletato le funzioni di vigile ausiliaria in Piana di Monte Verna ed i frutti del loro grande amore: due splendide bambine amate, come gli stessi genitori, da tutta la buona gente ?santiannese?. Che ? rimasta particolarmente sconcertata nell?apprendere non tanto la notizia, che purtroppo non rappresenta pi? una novit?, quanto la sua dinamica: utilizzando un particolare trapano, infatti,dopo aver raggiunto dall?esterno della nuova abitazione, che fa parte delle ultime realizzate in cooperativa al centro del paese, i delinquenti hanno sollevato una tapparella e praticato un foro piccolissimo, ma nel punto esatto dal quale avrebbero potuto con facilit? forzare l?apertura dell?infisso e quindi penetrare nel salotto dell?abitazione in cui riposavano tutti i componenti del giovane nucleo familiare. Qui, come se fossero stati in casa propria, i malviventi hanno prelevato agevolmente le chiavi della macchina con la quale subito dopo si sono defilati in direzione Cesarano. Non avevano fatto per? i conti con un sofisticato antifurto installato sulla macchina dallo scaltro ingegnere, che ha bloccato il motore dopo poche centinaia di metri costringendo i ladri dopo ripetuti e vani tentativi di riavviarlo, a procedere a motore spento fino alla zona che costeggia il fiume Volturno, dove in mattinata l?utilitaria ? stata ritrovata e recuperata dai Carabinieri comandati dal maresciallo Asups Giuseppe Oliva, cui le vittime del furto si erano rivolte con fiducia. Una fiducia riposta pi? che bene atteso che, nel giro di qualche, ora la machina ? stata ritrovata, recuperata e restituita dai Carabinieri ai legittimi proprietari, pare increduli non solo della solerzia dimostrata dagli Uomini della Benemerita, ma anche di ritrovare in macchina perfino i seggiolini per le bambine che pure sono molto costosi. Segno evidente che, come capitato a Squille l?altra settimana, ai delinquenti interessava la macchina, probabilmente per riciclarla in uno dei pi? tolleranti Paesi dell?Est, anche se, trovandosi, non hanno trascurato un telefonino ed altri oggettini trovati a portata di mano. Il loro armeggiare in salotto, contiguo alle camere da letto, non sarebbe sfuggito all?attenzione della signora, a quanto pare risvegliatasi ma rimasta buona e tranquilla finch? i delinquenti non se ne sono andati per evitare il risveglio del marito e quindi un suo possibile incontro-scontro traumatico con incalliti delinquenti e soprattutto il risveglio delle bambine gi? traumatizzate nei mesi scorsi allorch? il padre fu investito da una macchina sotto casa, subendo numerose fratture e la distruzione dell?altra macchina familiare. Probabile che nell?occasione la donna abbia fatto conto anche sull?eccellente antifurto installato dal marito ingegnere, che si ? dimostrato a prova di veri professionisti del crimine. Durante la stessa notte infatti i malviventi avrebbero visitato almeno altre due abitazioni asportando in particolare oggetti in oro, atteso che nei pressi di un?altra casa ? stato ritrovato il contenitore di una collana d?oro zecchino a quanto pare scomparsa da un?abitazione rurale visitata con medesima tecnica.

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