Consigli per la sicurezza domestica

Durante un incontro con il giovane sociologo Mario De Fortuna, abbiamo appreso una notizia per rende più sicure le ore che le nostre donne trascorrono tra le quattro mura domestiche. L’Istituto Superiore di Sanità, ci dice il dott. De Fortuna, ha pubblicato sul proprio sito web un manuale per la prevenzione e la sorveglianza delle infezioni alimentari, un problema sottovalutato sia dai cittadini che dalle autorità sanitarie preposte alla sorveglianza. Il manuale è ricco di consigli necessari a combattere il rischio delle malattie contratte con gli alimenti. Ciò dipende da molti fattori fra cui il consumo di alcuni prodotti crudi come gli insaccati freschi, dolci con uova crude, vegetali non sufficientemente lavati, oppure lo stato di salute del consumatore come malati cronici, donne in stato di gravidanza, anziani, bambini etc. A ciò va aggiunta la cattiva refrigerazione dei cibi, l’uso di utensili per prodotti crudi o cotti, contenitori non igienicamente puliti per la conservazione dei cibi. Altro aspetto trascurato è la formazione di operatori del settore alimentare. I consigli che si possono fornire ai consumatori sono i seguenti: avere sempre le mani pulite, separare i cibi crudi da quelli cotti, cuocere bene il cibo, conservare gli alimenti a giuste temperature ed, infine, usare sempre acqua corrente. E’ quindi necessario ricordare che, tra le pareti domestiche, particolarmente in cucina, si corre un rischio da non sottovalutare e, per sconfiggerlo, occorre essere consapevoli,  responsabili e ricordare che, il primo obiettivo, è l’igiene della persona, della cucina e di tutto ciò che si adopera per la preparazione o la cottura degli alimenti.

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