Bimbi legati con lo scotch

Una notizie diffusa dal telegiornale ha sconvolto la serenit? di tanti bellonesi dai capelli bianchi: ?In una scuola del quadrante sud di Roma, la maestra d?asilo legava i bambini con nastro adesivo per pacchi per costringerli a tacere ed a restare seduti tra i banchi. I piccoli ritornati a casa riferivano ogni cosa alle loro mamme che informavano i dirigenti scolastici. Una bambina del gruppo mostrava al suo pap? il braccio con un enorme livido, segno di un pizzicotto da parte dell?insegnante. Inoltre sarebbero stati trovati venti rotoli di nastro adesivo di colore marrone che l?insegnante utilizzava per punire i piccoli alunni.? Questa la scioccante notizia che ha riportato alla mente di tanti bellonesi le ?torture ? e le ?vessazioni? a cui essi erano sottoposti durante gli anni scolastici del periodo antecedente la II guerra mondiale. Sono tanti coloro che, ancora oggi, ricordano con rabbia gli sputi in faccia, le parolacce, i calci, gli schiaffi sulle orecchie, le tirate di capelli e le costrizioni a restare, per lungo tempo, inginocchiati sulla breccia. Oppure essere presi per le orecchie e sbattuti contro la lavagna. Sembra incredibile, eppure ? tutto vero! Alcuni ?signori maestri ?di allora non erano altro che dei torturatori di anime innocenti; impietosi alle lacrime e alla paura che faceva dimenticare ci? che quei poveri esseri indifesi avevano studiato. Eppure ?i signori maestri? avevano appreso, durante gli anni dell?Istituto Magistrale, ci? che affermano nelle loro opere pedagogiche grandi pedagogisti come: Maria Montessori, Maria Boschetti Alberti, Froebel, Spallanzani, Agazzi, Fanciulli etc. Nello loro stolta violenza, nel loro impietoso metodo di insegnamento ? i signori maestri? dimenticavano che ?L?animo del bambino ? come una tavola di cera su cui resta ogni segno!? Infatti, ancora oggi, molti alunni di quel tempo ricordano i maltrattamenti e le angherie a cui erano sottoposti da individui che avrebbero meritato una severa punizione! Individui che molti alunni, terminate le scuole elementari, non degnavano neppure di un saluto. Costoro non erano per niente simili al famoso maestro del libro ?Cuore? tanto adorato dai suoi alunni.

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